Il gruppo consiliare Fratelli d’Italia – Centrodestra per Empoli ha presentato per il prossimo Consiglio Comunale un’interrogazione orale sulla gestione del bar della piscina di Empoli.
Il Comune di Empoli aveva concluso un bando ad evidenza pubblica per la gestione del bar interno alla piscina comunale, conclusosi il 9 aprile 2019 con l’assegnazione alla ditta individuale Chiara Dalmazio.
Viste le resistenze della precedente attività a liberare l’attività di ristoro, Aquatempra ha stipulato il contratto con la nuova gestione solo il 1 ottobre 2019 obbligando quest’ultima a far fronte a debiti e assunzione di tre nuovi dipendenti per un periodo improduttivo di sei mesi tra la vittoria del bando e la reale immissione nella struttura.
Non solo, la ditta individuale Dalmazio ha dovuto sostenere importanti interventi di sanificazione per la presenza di sporcizia e ratti nell’esercizio, i quali hanno ulteriormente ritardato l’apertura. A fronte quindi di un miglioramento qualitativo del servizio e della tolleranza mostrata dal privato per gli oltre sei mesi di mancato incasso, lo stesso comportamento non è stato mostrato da Aquatempra dopo i mesi del Covid ad una società aggiudicatrice che aveva creato anche nuovi posti di lavoro.
Dopo poche morosità, Aquatempra ha provveduto alla risoluzione anticipata del contratto a solo un anno dall’inizio di un bando della durata di due senza alcuna proposta transattiva per garantire la continuazione del servizio bar, oggi non attivo nonostante l’ultimo DPCM.
Stessa Aquatempra che nella commissione consiliare del 28 ottobre 2020, dalle parole del suo Presidente Alessandro Manetti, ha presentato un calo di fatturato del 50% rispetto al 2019 e che si è appellata ai Comuni per chiedere la copertura delle passività.
“Siamo fortemente convinti – concludono Andrea Poggianti, Simona Di Rosa e Federico Pavese, consiglieri del gruppo consiliare Fratelli d’Italia – Centrodestra per Empoli – che il Sindaco Barnini e l’Assessore allo Sport Fabrizio Biuzzi siano i grandi assenti su una questione che poteva essere risolta con una mediazione tra le varie esigenze di garantire la continuità nel servizio di ristoro e l’effettivo pagamento dei canoni di concessione.”
Fonte: Fratelli d'Italia - Centrodestra per Empoli
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