Firenze e provincia si trova suo malgrado sul podio della classifica sugli indici di criminalità diffusa dal Sole 24 Ore quest'oggi. La classifica, che vede Firenze al secondo posto con 62.365 denunce (6209.8 ogni 100mila abitanti), riguarda il totale dei delitti commessi sul territorio nel 2019.
Scendendo nel dettaglio, la patria di Dante è al secondo posto per quanto riguarda i furti (34.546 denunce, 3.439.8 ogni 100mila abitanti), al nono per gli scippi (furti con strappo, 285 denunce, 28.4 ogni 100mila abitanti) e in prima posizione per i furti con destrezza, quelli in abitazione e quelli nei negozi (il tasso più alto rispettivamente con 934.9, 536.1 e 272.7 ogni 100mila abitanti).
Anche altri reati purtroppo vedono l'area fiorentina primeggiare: il riciclaggio e impiego di denaro, 18.9 denunce ogni 100mila abitanti e primo posto, quarto posto per reati legati agli stupefacenti e al secondo per lo spaccio (108.8 e 79 denunce ogni 100mila abitanti). Tra gli altri reati odiosi anche le violenze sessuali (128 denunce) fanno finire la città al settimo posto e le 4 denunce per associazione a delinquere portano la città al primo posto in quella classifica, considerando il tasso su 100mila abitanti.
I commenti
Lega: “Torniamo a chiedere il Taser”
“Dopo un anno – dichiara Federico Bussolin capogruppo Lega a Palazzo Vecchio – dal nostro Consiglio comunale straordinario sul tema sicurezza, nulla è cambiato in termini di repressione e prevenzione dei reati. Torniamo a chiedere a gran voce il Taser per la polizia Municipale, assieme alle zone rosse come prevede il Decreto Minniti.
A Firenze non c’è omertà e neanche sicurezza. Il persistere di situazioni criminose come alle Cascine, dimostra la scarsa incisività e la povertà di idee di questa amministrazione sul tema sicurezza. Per Firenze – conclude Bussolin – serve coraggio, non elusioni di responsabilità: Nardella batta un colpo”.
Stella (FI): "Firenze 2° in Italia per reati, 1° per furti e riciclaggio. Congratulazioni alla Giunta"
"Firenze è al secondo posto in Italia, dopo Milano, per numero di reati denunciati nel 2019 in rapporto alla popolazione residente. Aumentano i furti con destrezza (+13,8%), e la nostra città è sempre prima in classifica per quel che riguarda i furti in abitazione e quelli che colpiscono gli esercizi commerciali. Firenze mantiene il primo posto nazionale per reati legati al riciclaggio di denaro, e continua ad essere fra le prime province d'Italia per reati connessi allo spaccio e agli stupefacenti, con denunce in aumento sul 2018. Non c'è che dire, sono proprio dei bei primati, per i quali occorre fare i complimenti alla Giunta comunale".
Lo afferma il presidente del Gruppo Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, commentando i dati della classifica stilata ogni anno dal Sole 24 Ore.
"In questi anni l'amministrazione Nardella non è stata in grado di dare risposte in merito alla sicurezza dei fiorentini e del nostro territorio - accusa Stella -. Non bastano più le promesse e gli spot sulla sicurezza senza seguito: la città ha bisogno di risposte concrete ed efficaci per contrastare criminali, abusivi e degrado. Purtroppo la nostra città è diventata non solo insicura, ma anche ostaggio degli abusivi, il nostro centro storico è ostaggio dei venditori irregolari, Firenze è diventata la città delle illegalità: i livelli toccati sono inaccettabili per un centro abitato che ospita una quantità di beni artistici e monumentali che non ha eguali al mondo. Noi siamo stufi, e ci chiediamo cosa aspettino i nostri amministratori a prendere provvedimenti efficaci".
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