Ennesima operazione della Guardia di Finanza di Prato finalizzata a contrastare la contraffazione.
In piena notte, i Baschi Verdi del Gruppo di Prato in servizio al Macrolotto hanno sottoposto a controllo un furgone condotto da un uomo di origine cinese.
All’interno del mezzo si trovavano alcune centinaia di mascherine con disegni e marchi contraffatti mischiate ad altre generiche. Dal documento di trasporto esibito nella circostanza, la merce risultava spedita da una ditta con sede a Prato ad un soggetto economico in Grecia.
I militari, dopo avere appurato che - in realtà - la ditta mittente era cessata da alcuni mesi, hanno raggiunto, nottetempo, la sede di un’altra impresa del Macrolotto, le cui generalità erano indicate sulle confezioni delle mascherine rinvenute nel furgone.
All’interno dei locali aziendali sono state rinvenute oltre 6.600 mascherine simili alle precedenti, pronte per essere immesse sul mercato, tutte contraddistinte dall’utilizzo - ovviamente senza alcuna autorizzazione - dei marchi e dei disegni riconducibili ad importanti brand della moda nonché a società di calcio.
I prodotti illegali sono stati sottoposti a sequestro mentre l’autista del mezzo e la titolare della ditta individuale, una cinese peraltro risultata irreperibile, sono stati denunziati alla locale Procura della Repubblica
Fonte: Guardia di Finanza di Prato
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