"Più tempo alle aziende pisane a rischio sanzione per la Pec. Nessuno vuol puntare il dito sulla necessità di modernizzare il sistema di comunicazione tra le imprese e la Pubblica amministrazione attraverso la posta elettronica certificata, ma dimenticare il periodo eccezionale che il nostro tessuto produttivo sta cercando disperatamente di lasciarsi alle spalle è un errore grave. Per circa 10mila aziende del nostro territorio ci sono fino a 2mila euro di multa dietro l'angolo. Dopo tutti i danni subiti a causa del Covid, sarebbe una beffa inaccettabile. Le nostre aziende non se lo meritano. Sono ancora in ginocchio. Vanno aiutate a rialzarsi in piedi. Così, invece, diamo loro un messaggio sbagliato. Auspichiamo dunque che la ragionevolezza e la tempestività prevalgano, e che il termine del 1° ottobre venga subito prorogato dal Governo. Restano poche ore. Non c'è tempo da perdere".
Così la deputata pisana della Lega, Donatella Legnaioli.
Fonte: Ufficio stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Pisa
<< Indietro