Ethical Elements, la start up etica europea che parla toscano

La loro idea ha vinto il contest europeo di EYE Europe promosso dall’Associazione Toscana Ricerca e Studio ARTES. Oggi il loro e-commerce di borse etiche ha preso il via


Una nuova idea d’impresa che diventa startup nata in Inghilterra parla un po’ toscano. Si chiama  “Ethical Elements” ed è stata sviluppata da quattro studentesse di soli 15 anni dell’Aylesbury High School, vicino Londra. Il progetto porta la firma del progetto di educazione all’etica e all’imprenditorialità EYE, nato a Prato 9 anni fa: dopo aver coinvolto gli studenti delle superiori delle scuole di Prato, Firenze, Scandicci e Pistoia, il programma dell’Associazione Toscana Ricerca e Studio ARTES è sbarcato già da più di 2 anni in 8 Stati europei con il progetto EYE Europe grazie a  Erasmus+.

I risultati sono stati talmente positivi e incoraggianti, che – come avvenuto anche in Italia – alcuni progetti imprenditoriali sono diventati una bella realtà. Tra questi appunto c’è “Ethical Elements”, e-commerce basato sull’economia circolare e sulla produzione di borse per la scuola ecologiche, economiche e sostenibili.

Le giovanissimi imprenditrici avevano presentato il loro business plan alla Giornata Europea delle Idee di Impresa EYEE, classificandosi al primo posto. Da allora hanno portato avanti il proprio progetto e ora sono sbarcate su internet con le loro borse e stanno ottenendo un riscontro positivo.

“Il nostro obiettivo – raccontano Florence Beckley, Phoebe Boersma, Veenaa Sasikaran and Annabel Thorndike – è fornire borse da scuola etiche, sostenibili, biodegradabili e di alta qualità. L’amore per l’ambiente ci ha guidato fin dall'inizio e ci porterà avanti nel futuro. Usiamo la canapa coltivata senza pesticidi e col 70% in meno di consumo acqua rispetto al cotone. Sappiamo che ogni prodotto conta e ci impegniamo a rendere ogni esperienza di acquisto il più gratificante possibile”.

Negli anni in Toscana molte idee di impresa sviluppate da ragazzi tra i 16 e i 18 anni sono diventate realtà.
“È bellissimo vedere le idee etiche ed innovative dei giovanissimi protagonisti della formazione di EYEE prendere il volo - dice il project manager di EYEE Luca Taddei -, soprattutto quando sono declinate al femminile e con l’accento europeo grazie a Erasmus +. Ci stiamo impegnando sempre di più per rafforzare la dimensione internazionale delle esperienze di formazione che offriamo ai nostri studenti in Toscana e in Europa”.

Tra i sostenitori del percorso di Educazione all’Etica e all’Imprenditorialità EYE 2020 si aggiunge anche la Fondazione Cassa di Risparmio di Prato:  permetterà di ampliare maggiormente le attività formative anche internazionali per gli studenti pratesi.

Fonte: Ufficio Stampa

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