Dinamica, operativa, accogliente, pronta ad aiutare la comunità, prima, durante, dopo il Covid. La Festa del Volontariato c’è. C’è sempre stata. E continuerà, con i valori che la spingono da tredici anni a promuovere la cultura della cooperazione in Italia e all’estero, ad aiutare indistintamente chi ha più bisogno, a far camminare di pari passo obiettivi di solidarietà e impegno civico. Dal 3 al 6 settembre, la festa di tutti, in chiave anticovid, propone quattro giorni di volontariato, eventi e spettacoli. Tutto pronto per l’edizione 2020 della rassegna presieduta da Daniele Cavari, con un allestimento semplificato, pensato nel pieno rispetto delle misure anticontagio, volto ancora una volta a rappresentare l’identità forte e unita di una comunità solidale. La macchina organizzativa delle oltre venti associazioni, onlus, no profit, che hanno lavorato tutto l’anno soprattutto durante il lockdown sostenendo in varie forme le famiglie in difficoltà, colpite dagli effetti negativi dell’emergenza sanitaria, e l’amministrazione comunale nella gestione della crisi epidemiologica, si rimette moto per il tradizionale appuntamento di settembre.
Oltre 300 volontari provenienti da vari ambiti e settori, dal sociale allo sport, dal culturale alla protezione civile, si riuniranno al Parco del Poggione di San Casciano con l’obiettivo di raccogliere fondi a favore delle nuove povertà scaturite dall’emergenza sanitaria, delle fasce deboli della popolazione che hanno maggiormente risentito delle conseguenze economiche, oltre che sanitarie del Covid 19. “Non apriremo la sezione ristorante quest’anno per supportare l’attività economica di San Casciano che sta lentamente riprendendo il suo corso – dichiara il presidente Daniele Cavari – la festa, seppur ridotta, e dotata di tutti gli strumenti e le misure necessarie, in linea con le disposizioni vigenti, come il rispetto del distanziamento, l’utilizzo obbligatorio della mascherina, gli ingressi contingentati, l’igienizzazione della sede, si presenta ricca di eventi di qualità, i cui spettacoli potranno essere seguiti solo tramite posti a sedere”.
Nel ventaglio del carnet si segnalano giovedì 3 alle ore 21.30 la presenza di Lercio Live, uno spettacolo ideato e scritto dalla redazione del sito satirico più amato d’Italia. Battute fulminanti, telegiornali esilaranti e rubriche improbabili accompagneranno gli spettatori in un divertentissimo viaggio all’insegna dell’informazione in bilico tra realtà e finzione. Lercio nasce nel 2012 e da otto anni affronta ogni tema ma anche ogni palco con la sua parodia del giornalismo tradizionale, incontrando il consenso unanime di pubblico e critica. Il successo è stato crescente tanto da ottenere svariati riconoscimenti, tra cui spiccano 5 Macchianera Italia Awards (gli Oscar del Web), il Premio satira politica di Forte dei Marmi, il Premio satira del Carnevale di Viareggio e il Premio Massimo Troisi per la miglior scrittura comica
Venerdì 4 alle ore 22 sale sul palco del Poggione il romano Giancane, produttore, musicista, cantautore. Imperdibile lo spettacolo che presenterà a San Casciano per l’ironia e i toni dissacranti che caratterizzano il suo lavoro musicale.
Sabato 5 doppio appuntamento con la partecipazione alle ore 19, nella formula aperitivo/intrattenimento con un intervento di street art, l’influencer da 185mila follower Wikipedro e alle ore 21.30 il concerto della formazione sancascianese Banchetto con un tributo a Lucio Battisti. Domenica 6, dalla mattina alla sera, un finale scoppiettante con passeggiate, giochi, quiz e tornei di calcio balilla umano che coinvolgeranno cittadini di tutte le età. Per la seconda edizione tornerà alle ore 8 di domenica 6 Meraville, iniziativa ludico-motoria che porterà a spasso i partecipanti lungo strade bianche e sentieri di straordinaria bellezza tra le vigne e le colline di San Casciano. L’evento di chiusura si concluderà con lo spettacolo del Dott. Why alle ore 21.30.
L’impegno dei volontari è stato particolarmente rilevante durante la fase acuta dell’emergenza sanitaria. Un ringraziamento per tutto il lavoro svolto è esteso dal sindaco di San Casciano. “Sono stati i nostri angeli – ha concluso il sindaco - ci hanno aiutato in ogni servizio attivato, dalla consegna della spesa e dei farmaci a domicilio alla spesa sospesa all’imbustamento e alla consegna delle mascherine alla raccolta fondi con la quale aiutare San Casciano concretamente nel momento in cui la comunità ne aveva più bisogno. Ancora una volta grazie Festa del Volontariato Sancascianese!”.
Fonte: Ufficio Stampa
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