Fino al 1998, quando in Italia si parlava di scommesse sportive ci si riferiva in modo quasi esclusivo alla celeberrima schedina del Totocalcio: tredici partite, tutte quelle di Serie A più alcune delle serie inferiori, per le quali pronosticare l’1 per indicare la vittoria della squadra di casa, X per prevedere il pareggio e 2 qualora si ritenesse più probabile la vittoria della squadra che giocava in trasferta. Da allora, con la legalizzazione delle scommesse in ambito sportivo, si è aperto un mondo grazie al quale sono nati tantissimi centri scommesse diffusi su tutto il territorio. In seguito, con l’avvento di internet e la sua diffusione capillare, in tutte le case prima e ora in ogni luogo grazie alle connessioni delle reti mobili, accanto ai centri scommesse fisici sono nati migliaia di siti internet che permettono di scommettere sui risultati degli incontri sportivi.
Lo sport più diffuso in Italia
Ovviamente, è quasi banale dirlo, lo sport che ha il maggior numero di appassionati nel nostro Paese è il calcio e, di conseguenza, è anche lo sport che maggiormente attira gli appassionati del mondo delle scommesse. Oltre al calcio, sono molto seguiti anche il basket, sia quello italiano che quello americano (l’NBA rappresenta probabilmente uno dei campionati più entusiasmanti e più seguiti al mondo), il tennis e la pallavolo.
Gli scommettitori
Il mondo degli scommettitori si divide, a grandi linee, in due maxi categorie: quella degli scommettitori occasionali, quindi dei semplici appassionati sportivi che di tanto in tanto si divertono giocando con i propri pronostici, e quella degli scommettitori assidui, che seguono un programma più rigido, controllando l’andamento delle proprie scommesse in modo decisamente più attento. Per tutti, in ogni caso, c’è sempre la costante ricerca di metodi per vincere scommesse calcio.
Iniziamo con una doverosa premessa: non esistono metodi infallibili per vincere scommettendo, lo sport è affascinante anche per la sua imprevedibilità. Tuttavia alcuni sistemi sono studiati per avere un approccio quasi professionale al gioco.
Studiare prima di scommettere
Esistono decine di metodi in realtà ma, di sicuro, come in ogni campo, è necessario innanzitutto studiare ed essere preparati sull’argomento. Certo, esiste sempre la fortuna del principiante, tuttavia conoscere a fondo i campionati (almeno quelli sui quali si intende scommettere), seguire l’andamento delle squadre, conoscere la condizione dei giocatori e i trend rispetto ad un determinato periodo, legati allo stato di forma, sia fisica che mentale, e alla difficoltà di affrontare un avversario piuttosto che un altro, è il presupposto fondamentale per provare ad ottenere risultati.
La tecnica del raddoppio.
Uno dei metodi più diffusi per provare a vincere è quello del Raddoppio: questa tecnica si fonda sulla strategia che prevede innanzitutto l’individuazione di partite il cui risultato presenti una quota almeno pari a 2. Dopo aver scommesso, in caso di vincita, si dovrà puntare su una nuova partita. Qualora si dovesse subire una perdita, invece, è necessario raddoppiare la posta in palio sul successivo match, in modo tale da garantirsi la copertura, in caso di vincita, della perdita subita. E così ad oltranza, per tutta la stagione o per un periodo di tempo limitato.