“Quello che sta accadendo all'ex padiglione di neurologia di Careggi è qualcosa di indecente – dice il Consigliere regionale della Lega di Firenze, Jacopo Alberti – residenti del quartiere prospiciente e lavoratori dell'ospedale sono ostaggio di occupanti abusivi con cani aggressivi. Un'altra sacca di illegalità tollerata dall'amministrazione di sinistra del Comune di Firenze, dopo quella del Poderaccio, campo rom con annessa discarica a cielo aperto che ho visitato la scorsa settimana. Tollerare queste situazioni significa lasciare che prolifichino le occupazioni abusive e la delinquenza che ne consegue. È profondamente ingiusto per tutti i fiorentini onesti che pagano le tasse, gli affitti, i mutui, le bollette. Se non fosse per l'amianto, ci sarebbe davvero da intervenire con le ruspe immediatamente”.
“Come si legge su La Nazione, l'edificio è di proprietà della Città Metropolitana, mi domando cosa si aspetta a far partire i lavori, visto che sono tre anni che è tutto fermo non credo sia nemmeno colpa del lockdown e del Covid. E mi domando cosa aspetta anche l'assessore alla sicurezza del Comune di Firenze a far sgomberare questo luogo. Se si aspetta che da trenta abusivi diventino 50, sarà impossibile riportare la legalità e la serenità a Careggi e in tutto il quartiere. E le forze dell'ordine saranno in difficoltà, perché una situazione del genere può diventare una polveriera e esplodere da un momento all'altro, soprattutto alla vista delle uniformi. È una vergogna per la città – conclude Alberti – è l'ennesima prova della malagestione della sicurezza da parte del Comune e dell'abusivismo dilagante: tolleranza zero, queste persone vanno allontanate da Firenze”.
Fonte: Jacopo Alberti Ufficio Stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Firenze
<< Indietro