L’IRCCS Fondazione Stella Maris avvia la campagna del 5×1000 “Fare ricerca per prendersi cura”, con l’obiettivo di sostenere la ricerca sanitaria svolta nell’Istituto scientifico per la neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza. Un sostegno che dopo l’emergenza pandemica, assume ancora più importanza.
La quota del 5×1000 donato all’IRCCS Fondazione Stella Maris infatti permette di finanziare anche piccoli studi che spesso hanno importantissime ricadute sulla diagnosi, sull’assistenza e sulla riabilitazione dei bambini e dei ragazzi con rare e gravi problematiche neuropsichiatriche. Un esempio sono stati alcuni progetti start-up sulla teleriabilitazione e sulla telemedicina che prima di altri la Fondazione Stella Maris ha avviato e che sono stati molto importanti nel lockdown per mantenere un contatto con i piccoli pazienti e le famiglie confinate nel loro perimetro di casa.
Anche l’anno scorso sono stati oltre 4 mila le persone che hanno donato la propria quota del 5×1000 permettendo così all’IRCCS Fondazione Stella Maris di finanziare nuovi progetti in quattro aree scientifiche: nel campo della diagnosi e terapia dei disturbi psichiatrici nei bambini e in quelli dell’innovazione in neurologia, in neurogenetica e nelle tecniche di immagine cerebrale.
Per sostenere la ricerca dell’IRCCS Fondazione Stella Maris è semplice, basta scrivere il codice fiscale 00126240506 della Fondazione Stella Maris nell’apposito spazio dedicato al “Finanziamento agli Enti della Ricerca Scientifica e dell’Università” nella tua dichiarazione dei redditi (CU, Unico e 730).
Fonte: Ufficio Stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Fauglia
<< Indietro