Un convegno in quattro tappe tra giugno e settembre (due a distanza e due in presenza) per riaprire il dibattito sull’impatto e sulle conseguenze del prossimo referendum costituzionale sulla riduzione del numero dei parlamentari. Così l’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo), Area di Ricerca Pars della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, in maniera congiunta con l’Università di Pisa, intendono riannodare i fili, spezzati dall’emergenza Covid-19, su un tema di grande attualità e che potrebbe rivoluzionare la Carta costituzionale con conseguenze ed effetti sull’autonomia del Parlamento e, più in generale, sul funzionamento delle Istituzioni. Il convegno “I numeri nelle funzioni del Parlamento: riduzione dei parlamentari e organizzazione delle Camere” si aprirà in modalità a distanza giovedì 25 giugno alle 14.30, e proseguirà con una seconda sessione venerdì 26 dalle 15. Per registrarsi e ottenere il link, è sufficiente scrivere all’indirizzo pars@santannapisa.it.
Nella prima giornata, i cui lavori saranno introdotti e coordinati dai giuristi Gian Luca Conti, con gli interventi dei colleghi Michela Manetti e Giovanni Tarli Barbieri, Chiara Bergonzini, Francesca Biondi Dal Monte, Laura Buffoni, Fabio Pacini, Alessandro Sterpa. Le conclusioni saranno affidate a Elisabetta Catelani.
Venerdì 26 giugno, sempre in modalità a distanza e a partire dalle 15.00, sarà Andrea Pertici a introdurre e coordinare le relazioni di Nicola Lupo e Luigi Ciaurro, e gli interventi di Fabrizia Bientinesi, Rossella Di Cesare, Valerio Di Porto, Luigi Gianniti, Luca Gori e Alessandro Palanza. La conclusione dei lavori sarà affidata a Emanuele Rossi.
Venerdì 11 e sabato 12 settembre, verosimilmente in prossimità del referendum, il convegno riprenderà, questa volta in presenza, nel Palazzo della Sapienza dell’Università di Pisa. Le due sessioni finali, il cui programma è in corso di definizione, vedranno la partecipazione di Rolando Tarchi per introdurre e coordinare i lavori, e di esponenti politici quali Giuseppe Brescia, Stefano Ceccanti, Gaetano Quagliariello, Erika Stefani, Luciano Violante. Le conclusioni saranno affidate a Enzo Cheli.
Sulla legge costituzionale che prevede la riduzione del numero dei Parlamentari si articolerà il referendum costituzionale richiesto da 71 senatori, inizialmente previsto per il 29 marzo e poi rimandato a causa dell’emergenza sanitaria. La Legge potrebbe avere un impatto particolarmente significativo sul sistema del diritto parlamentare e sui regolamenti parlamentari.
Docenti e ricercatori dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa avevano già accesso l’attenzione sull’argomento, in prossimità del Referendum del 29 marzo, con il libro “Meno parlamentari più democrazia? Significato e conseguenze della riforma costituzionale” (edizioni Pisa University Press), curato da Emanuele Rossi, docente di Diritto Costituzionale alla Scuola Superiore Sant’Anna. Un libro nato dalla volontà di aiutare gli elettori a capire, informazioni neutrali e accessibili, le ragioni e gli effetti del referendum per arrivare preparati e consapevoli al voto.
Fonte: Scuola Superiore Sant'Anna - Ufficio stampa
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