Lunedì prossimo, riaprono i teatri in Italia e anche l’Orchestra della Toscana torna finalmente a casa dopo 103 giorni. La mattina del 15 giugno le porte del Teatro Verdi si riapriranno per accogliere i nostri professori che torneranno al loro lavoro rispettando tutti i parametri di sicurezza previsti dalle nome vigenti. Per garantire questo, i tecnici del teatro hanno allestito la sala in modo inedito, smontando le poltrone del primo settore di platea e “allungando” le postazioni dell’orchestra su una profondità complessiva di 12 metri, organizzata su più livelli. La capienza consentita dai regolamenti in vigore è per un numero massimo di circa 140 spettatori che si accomoderanno nei settori di platea rimasti e al primo ordine di palchi. La galleria e gli altri palchi dunque, resteranno vuoti. Il riferimento al pubblico non è casuale perché il rientro in teatro dell’orchestra coincide con la prima produzione ORT del post lockdown prevista il 19 e 20 giugno con Daniele Rustioni sul podio. L’ingresso sarà riservato in via prioritaria a quegli abbonati e possessori dei biglietti che hanno rinunciato al rimborso dei concerti non effettuati, per sostenere la Fondazione. L’ingresso è dunque gratuito (non è previsto un biglietto). Nei mesi scorsi, caso unico forse in Italia, l’ORT ha creato un’area Premium dedicata proprio alle tante persone che generosamente e spontaneamente hanno deciso di dare un loro contributo rinunciando a chiedere il rimborso di sei produzioni annullate. Per mantenere il patto tra spettatori ed orchestra (ogni biglietto è in fondo una forma di “contratto” tra le parti), i nostri professori hanno realizzato una serie di piccole performance casalinghe, originali e inedite, la cui visione era riservata sul nostro sito in via esclusiva ai nostri sostenitori. Questo concerto è il grazie finale a chi ci ha sostenuto con tanto affetto in questo periodo. È un grande piacere che il rientro in attività dell’Orchestra della Toscana veda sul podio Daniele Rustioni, il direttore che ci ha accompagnato negli ultimi nove anni, un periodo inusualmente lungo e ricco di soddisfazioni per tutti. Il modo più giusto e bello di salutare, suonando insieme. In programma la Sinfonia n. 3 di Beethoven “Eroica”, una scelta carica di valore simbolico. La serata sarà registrata in audio e video ma volutamente non trasmessa in diretta. L’uso di questo materiale sarà comunicato successivamente. L’ORT è però già in grado di annunciare i prossimi appuntamenti al Teatro Verdi che segnano dunque il ritorno all’attività seppur in questa forma molto contingentata. È chiaro che una sala da 140 spettatori non ha una logica economica, ma è la nostra risposta alla necessità di dare un segnale, di avviare la ripresa verso una definizione di nuova normalità alla quale tutti stiamo contribuendo. Il 2 e 3 luglio altri due appuntamenti con direttore Antonino Fogliani e solista al violoncello Leonardo Chiodo, mentre il 9 e 10 luglio sarà la volta di Nil Venditti alla sua prima direzione come direttore ospite principale, solista il clarinettista Kevin Spagnolo. Anche questi concerti si svolgeranno al Teatro Verdi.
ORT: IL 15 GIUGNO
RIPRENDE L’ATTIVITÀ
“L’unica gioia al mondo è cominciare.”
Italo Calvino
DOVE, QUANDO
venerdì 19 e sabato 20 giugno 2020 / ore 21:00
FIRENZE | Teatro Verdi | Daniele Rustioni
sabato 27 giugno 2020 /ore 21:30
VIAREGGIO | Cittadella del Carnevale | Gianni Schicchi
giovedì 2 e venerdì 3 luglio 2020 / ore 21:00
FIRENZE | Teatro Verdi | Fogliani - Chiodo
giovedì 9 e venerdì 10 luglio 2020 / ore 21:00
FIRENZE | Teatro Verdi | Venditti - Spagnolo
giovedì 30 luglio 2020 / ore 21:30
MONTEPULCIANO | Piazza Grande | Markus Stenz
Fonte: Ufficio Stampa
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