Pochi giorni prima del lockdown, diverse associazioni tra cui si sono raggruppate sotto un unico nome 'Volontari insieme': Croce d'Oro, Auser, Avo, CGIL-SPI, Fratres, Caritas Parrocchiale, Associazione Nazionale Carabinieri, Comitato Solidarietà Casa di Riposo, La Racchetta, Avis, Coordinamento a sostegno del Popolo Saharawi, Misericordia; con l'aiuto dell'Assessore al Sociale, Daniela Di Lorenzo. Insieme hanno collaborato per aiutare la comunità, un impegno notevole a cui si sono aggiunti tanti nuovi volontari, anche molto giovani.
“Mi è stato insegnato che una comunità fa grandi cose se prende un poco da ciascuno e non tanto da pochi: ecco Montespertoli ha tirato fuori un poco del meglio da ogni cittadino. Grazie di cuore.” commenta il sindaco Alessio Mugnaini.
In sintesi sul territorio montespertolese ci sono stati 150 volontari che hanno consegnato oltre 3000 spese a domicilio con l'aiuto e il sostegno della Coop Montespertoli.
Sono state raggiunte 25 famiglie con altri 8 volontari per la consegna del materiale scolastico cartaceo e 60 personal computer.
Tutti i pomeriggi, fin dalla prima settimana di lockdown è stata presidiata la Casa della Salute con due volontari per contingentare l’accesso e controllare il corretto l'uso delle mascherine.
Sono stati confezionati e consegnati oltre 200 pacchi alimentari in aiuto alle famiglie che hanno richiesto il buono spesa e circa 700 consegne di farmaci a domicilio.
'In questa lunga emergenza, tra le tante cose che ci hanno colpito, c’è la straordinaria mobilitazione e generosità del mondo del volontariato che ha assolto ad una funzione essenziale nell’assistenza a domicilio per la consegna di beni di necessità, farmaci, cibo, ecc.
"Credo che il volontariato abbia messo ancor di più in evidenza il valore della solidarietà intesa come componente fondamentale e insostituibile in questo momento storico", dichiara l'assessore al Sociale, Daniela Di Lorenzo.
Fonte: Comune di Montespertoli - Ufficio stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Montespertoli
<< Indietro