EcoTyre ha gestito nel 2019 in Toscana 1.626.725 kg di PFU (il 31% in più rispetto all’anno precedente) e ha effettuato 427 missioni di ritiro nei 358 Punti di Raccolta, officine e gommisti che si affidano a EcoTyre per il ritiro dei PFU che i cittadini consegnano.
In Toscana, in questi anni, EcoTyre ha operato, volontariamente e gratuitamente per le Amministrazioni locali, 4 interventi straordinari di rimozione di depositi abbandonati di PFU nell’ambito di PFU Zero, il progetto del Consorzio che ha l’obiettivo di individuare, attraverso le segnalazioni di enti locali, associazioni e cittadini sul sito internet dedicato pfuzero.ecotyre.it, zone in cui vengono abbandonati i PFU.
Nel 2019 EcoTyre ha aggiornato il proprio sito e lo ha reso un vero e proprio portale della trasparenza, con una rendicontazione in tempo reale dell’andamento della raccolta e della gestione dei PFU.
Con una mappa interattiva chiunque può visualizzare le missioni di ritiro richieste nell’ultima settimana in Toscana così come in tutte le altre Regioni d’Italia. Si possono mappare percentuali e numeri di ritiri effettuati sulla base della tipologia di PFU richiesta e il raggiungimento degli obiettivi regione per regione / mese per mese.
“Il 2019 è stato un anno importante per la raccolta in Toscana. - ha commentato Enrico Ambrogio, Presidente di EcoTyre - Abbiamo, infatti, raggiunto ottimi risultati in termini di gestione di PFU; il nostro obiettivo è continuare a crescere in sinergia e con l’essenziale collaborazione di ogni Regione. Il nostro impegno è di proseguire nello sforzo di garantire una capillarità sostenibile della rete logistica che ci consenta di offrire servizi di raccolta a piccoli e medi gommisti, raggiungendo anche zone periferiche o disagiate, grazie alla collaborazione dei nostri 130 EcoTyre Partner locali”.
Fonte: EcoTyre
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