Nuovi mezzi alla Misericordia e materiale per l'ospedale: la cerimonia a Empoli

Foto da facebook

Una cerimonia pubblica sospesa tra la tristezza per i morti dovuti alla pandemia da Covid-19 e la necessità di ripartire ringraziando tutti i volontari e il personale medico che ha lottato contro questo nemico invisibile, ma anche fare tesoro della solidarietà dimostrata in questi mesi dalla città di Empoli e non solo.

Questa mattina in piazza Farinata degli Uberti si è infatti svolta la cerimonia, organizzata dalla Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Empoli, di donazione e consegna di materiale sanitario destinato a fronteggiare l'emergenza covid-19 nel territorio dell'Empolese Valdelsa e l'inaugurazione dei nuovi automezzi dell'associazione. Le donazioni derivano da una Raccolta Fondi lanciata dalla Misericordia di Empoli che è arrivata, tramite la generosità dei cittadini, aziende e associazioni, a sfiorare 800mila euro.

La cerimonia è iniziata con un dovuto momento di raccoglimento per i morti di Covid-19. Presenti cittadini, imprese che hanno contribuito con le loro donazioni a sostenere il momento di emergenza sanitaria e molte autorità, tra cui il sindaco di Empoli Brenda Barnini, il presidente del consiglio regionale Eugenio Giani, l'assessore regionale Stefania Saccardi, il consigliere regionale Enrico Sostegni, l'onorevole Dario Parrini e il Provveditore della Misericordia di Empoli Gionata Fatichenti. Tanti gli interventi in piazza, intervallati dalle testimonianze video dei volontari e dei medici che hanno raccontato cosa ha significato il Covid-19 per loro e come è stata fronteggiata in prima linea l'emergenza, un lavoro quotidiano e nell'ombra, forse dato per scontato, ma che ha salvato vite e permesso di lasciarci alle spalle questa tragedia.

La sfida del COVID-19 ha impegnato duramente anche la Misericordia di Empoli, che al fine di garantire il massimo supporto a chi avesse bisogno ha moltiplicato servizi, assistenza e azioni. Per poter assicurare un aiuto incisivo alla comunità, ad inizio marzo l’Arciconfraternita ha lanciato una Raccolta fondi a favore dell’Ospedale San Giuseppe di Empoli, a cui hanno aderito già dai primi giorni tantissimi cittadini, aziende ed associazioni: una catena di solidarietà eccezionale dal valore complessivo ad oggi di € 765.954,30, raccolti sia tramite donazioni effettuate con bonifico bancario sul conto corrente dedicato della Misericordia che sulla piattaforma online GoFundMe.

Grazie alla straordinaria generosità dei donatori, il San Giuseppe ha potuto dotarsi di attrezzature mediche all’avanguardia, essenziali per poter affrontare la situazione di emergenza, dai DPI per il personale sanitario ai ventilatori per i pazienti COVID-19 positivi. Strumenti decisivi nella lotta al virus ma utili anche per le necessità future dell’ospedale, come ha sottolineato la Dott.ssa Silvia Guarducci, Direttore Sanitario dell’Ospedale di Empoli:Le donazioni hanno reso possibile l’organizzazione di un percorso Covid dedicato all’interno della struttura, con due terapie intensive Covid in più”, come sottolineato anche dal Dott. Rosario Spina, Direttore della U.O. Terapia Intensiva dell’Ospedale. “Non voglio ringraziare la comunità soltanto per le donazioni – ha aggiunto la Dott.ssa Guarducci – voglio dire grazie anche a tutti coloro che in ogni momento ci hanno sostenuto facendoci sentire la propria vicinanza. Un supporto che è stato continuo da parte della Misericordia”, definita dal Dott. Alessio Lubrani, Direttore del 118 Empoli, “un alleato strategico”. Il ruolo decisivo nell’assistenza alla popolazione è stato al centro dell’intervento del Dott. Piero Paolini, Referente Sanitario Regionale per le Maxi Emergenze, che ha ricordato l’enorme impegno dei volontari delle Misericordie (rappresentate all’evento dal Delegato Area Emergenze Misericordie e Presidente Regionale Misericordie della Toscana Alberto Corsinovi) nei delicati trasferimenti dei pazienti dagli ospedali del Nord Italia.

E se è vero che la Misericordia ha assicurato alla comunità una continua assistenza nel periodo emergenziale, “vincendo la paura e garantendo servizi ancora più intensi perché nessuno restasse solo”, come ricorda Gionata Fatichenti, Provveditore della Misericordia di Empoli, che ha ringraziato pubblicamente anche tutti i nuovi volontari che hanno deciso di dedicare il loro tempo agli altri proprio durante l’emergenza sanitaria, va detto che la realtà empolese si caratterizza da sempre per lo spirito di unione. Il Presidente del Consiglio Regionale della Toscana Eugenio Giani ha sottolineato come la città sia una “delle espressioni più belle di un movimento di assistenza e cura dell’altro rappresentato dalla Misericordia. Una storia di solidarietà che inizia con la pestilenza del 1630, uno spirito di carità arrivato ad oggi nei secoli, di cui dobbiamo essere orgogliosi”. Anche il Sindaco del Comune di Empoli Brenda Barnini ha raccontato un aneddoto che spiega il grande cuore della comunità: “Prima ancora della raccolta fondi che ha aiutato in modo incredibile l’Ospedale San Giuseppe, erano molti i cittadini e le imprese che mi chiamavano perché volevano assolutamente offrire il loro sostegno al territorio. La Misericordia ha permesso di dare una risposta concreta a queste richieste e indirizzare i contributi nell’acquisto di materiali sanitari di necessità immediata”.

I beni acquistati con i proventi delle donazioni sono stati acquistati e consegnati dalla Misericordia all’Ospedale, e nell’occasione della cerimonia ne è stato siglato l’Atto di Donazione, premiando con una pergamena di ringraziamento alcuni cittadini ed imprese che hanno contribuito generosamente. La raccolta fondi ha raggiunto una quota oltre ogni aspettativa, così da poter destinare una parte al potenziamento della capacità di risposta del servizio di emergenza territoriale 118, operato in sinergia tra mezzi ASL e risorse del volontariato, attraverso la dotazione di presidi che consentano una migliore prestazione di soccorso avanzato e capacità di intervento, di un’Unità Mobile di Terapia Intensiva con barella ad alto biocontenimento, e un’Unità Ecmo Mobile, per pazienti ad alta necessità di apparecchiature salva-vita.

Emozionata Stefania Saccardi, Assessore al Diritto alla salute della Regione Toscana, che ha dichiarato di essere alla sua prima uscita pubblica dopo mesi di duro lavoro insieme al Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, ricordando “nottate infinite in cui chiudevamo le riunioni con il numero dei pazienti Covid-19 positivi deceduti e i numeri delle terapie intensive. E’ stata  un’esperienza difficile che non dobbiamo dimenticare, ma che ha dimostrato la qualità del nostro sistema sanitario, dei nostri operatori e della nostra rete di volontariato.” Anche il Senatore Dario Parrini ha evidenziato il ruolo centrale del personale sanitario e dei volontari, a cui, come annunciato, è stato deciso di dedicare una Giornata Nazionale, da festeggiare ogni anno il 20 febbraio, “per onorare il lavoro, l’impegno, la professionalità e il sacrificio di tutti coloro che hanno lavorato in ambito medico, sanitario, sociosanitario, socioassistenziale, o svolto attività di volontariato, nel corso della pandemia da Coronavirus”.

Al termine della cerimonia il Correttore della Misericorsia di Empoli Don Guido Engels ha benedetto i nuovi automezzi dell’associazione, inaugurati con il taglio del nastro dal Sindaco Brenda Barnini e dal Provveditore Gionata Fatichenti. Anche i mezzi sono il simbolo della generosità degli empolesi: il loro acquisto è stato infatti possibile grazie a cittadini e privati che hanno deciso di sostenere in questo modo le attività e i servizi dell’Arciconfraternita.

I progetti finanziati con la raccolta sponsorizzata dalla Misericordia di Empoli, connessi al contrasto del contagio Covid-19

Progetto per il potenziamento della rete territoriale di emergenza

Progetto per la realizzazione di un'unità mobile di terapia intensiva e unità ecmo mobile

I commenti dei presenti, pubblicati sui social: "800mila euro dalla generosità dei cittadini"

Il primo cittadino di Empoli, Brenda Barini, ha commentato la cerimonia di questa mattina con un post su facebook: "Il grande cuore della nostra comunità ha saputo raccogliere e donare circa 800mila euro al nostro Ospedale San Giuseppe. Grazie a tutti i donatori, grazie alla Misericordia di Empoli che anche questa volta ha fatto la differenza, grazie a tutti gli operatori sanitari dell'ospedale e del territorio che hanno salvato vite e grazie a tutto il sistema della Protezione Civile dell'unione dei Comuni che insieme a noi Sindaci ha affrontato questi mesi drammatici".

Anche il consigliere regionale Enrico Sostegni ha pubblicato un pensiero sull'evento di questa mattina: "Questa emergenza Coronavirus ha fatto emergere anche molti aspetti positivi. Come la generosità di tante persone che hanno donato anche pochi euro ma hanno permesso, grazie anche alla serietà e alla credibilità della Misericordia di Empoli, di raccogliere 800mila euro. Soldi utilizzati per l’acquisto di molte attrezzature che i nostri bravissimi sanitari hanno potuto e potranno usare per la salute di tutti noi".

Infine, la stessa Misericordia di Empoli ha continuato su facebook: "Questa mattina abbiamo celebrato l'abbraccio di solidarietà che ha unito la nostra comunità in questi mesi difficili. E' stato fatto tantissimo, grazie a tutti i donatori che hanno contribuito ad aiutare il nostro territorio nella battaglia al 'nemico invisibile', alle Istituzioni, alle Associazioni, ai volontari, agli operatori sanitari che instancabilmente hanno raddoppiato forza e impegno per essere sempre al servizio degli altri.
Siamo fieri di aver preso parte a questo eccezionale percorso comune che testimonia ancora una volta il legame profondo della nostra Misericordia con Empoli".

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