Chiarezza sui tempi di riapertura dei centri diurni per anziani e sulle risorse necessarie per la loro gestione in sicurezza: è quanto chiedono i consiglieri di Toscana a Sinistra, Paolo Sarti e Tommaso Fattori, in un’interrogazione scritta alla Giunta regionale. “Queste strutture, sia quelle per le persone non autosufficienti che per quelle riservate ai soggetti fragili, rappresentano un aiuto fondamentale per le famiglie ma sono chiuse ormai da tre mesi”, spiegano Sarti e Fattori. “Con la riapertura delle attività lavorative la convivenza delle famiglie con gli anziani utenti dei centri diurni è diventata in molti casi insostenibile poiché richiede una presenza continuativa di sorveglianza e assistenza”. Quanto alle risorse economiche per la ripresa delle attività, l’atto di indirizzo di Toscana a Sinistra fa notare che i tre milioni di euro stanziati dalla Giunta con una delibera del 4 maggio scorso sono destinati alla riapertura dei centri diurni per disabili mentre le strutture per gli anziani sono rimaste al momento escluse. “Quali sono - si chiedono in conclusione i consiglieri Sarti e Fattori - le risorse che la Regione Toscana pensa di destinare per la gestione in sicurezza della fase di riapertura dei centri diurni per anziani?”
Gruppo Consiliare Toscana a Sinistra
Regione Toscana
Notizie correlate
Tutte le notizie di Toscana
<< Indietro