La questione del piano di abbattimento alberi a Empoli scuote la giunta comunale. La Lista Empoli + Verde e i Verdi Empoli, i quali avevano sostenuto la candidatura di Brenda Barnini alle scorse elezioni comunali e avevano espresso come proprio rappresentante Massimo Marconcini, poi diventato assessore, prendono una dura posizione. In una nota è stato chiesto lo stop agli imminenti tagli esprimendo solidarietà per il comitato viale Iv novembre nato spontaneamente in queste settimane.
La critica all'Amministrazione, però, si spinge molto più in là. Nella nota, oltre a chiedere specifiche azioni sulle tematiche ambientali che non sarebbero state portate avanti dal Comune, si lamenta lo scarso coinvolgimento della lista nelle decisioni, nonostante l'appoggio in campagna elettorale: "Pensammo allora ad una stagione politica collegiale nella quale alcune delle nostre proposte fossero discusse ed accolte - si legge - ma non siamo MAI stati chiamati ad un incontro, MAI resi partecipi alle iniziative, come se non si esistesse affatto, come se si fosse usato il nostro simbolo solo per lo scopo elettivo e non come risorsa"
LA NOTA INTEGRALE
Siamo nella coalizione di maggioranza, abbiamo appoggiato alle ultime elezioni amministrative la candidatura di Brenda Barnini a Sindaco di Empoli con la lista Futuro e Radici.
Il nostro programma prevede:
- 10 nuovi fontanelli nelle frazioni per erogare acqua buona e ridurre il consumo di plastica.
- 000 nuovi alberi per contrastare i cambiamenti climatici e miglioreremo la cura del nostro patrimonio arboreo attraverso l’anagrafe digitalizzata.
- Tariffa puntuale per i rifiuti: chi inquina di più paga di più.
- Un Parco Urbano della val d’Elsa empolese al posto dell’ecometro di Ponte a Elsa e un Parco Fluviale raggiungibile grazie alla nuova pista ciclabile lungo il fiume Arno.
- Costruire nuovi km di piste ciclabili dando priorità ai collegamenti tra le frazioni e il centro.
Il nostro modesto appoggio ha contribuito alla sua elezione, non solo a livello di voti, ma anche di immagine, e volevamo anche essere protagonisti di un cambiamento, che vedeva l'amministrazione comunale sempre in prima fila sulle tematiche ambientali.
La scelta del Sindaco di nominare un rappresentante della nostra lista nell'esecutivo, assessore Marconcini. ci aveva favorevolmente colpiti. Pensammo allora ad una stagione politica collegiale nella quale alcune delle nostre proposte, compatibilmente con le ristrettezze di bilancio, fossero discusse ed accolte. Ma così, ad oggi, non è stato! Le responsabilità politiche son sempre frutto di entrambi gli interlocutori; da parte nostra è mancata, in parte, la presenza e la collaborazione con il nostro assessore, al quale tra l'altro, sono state assegnate le deleghe a noi più care: L'AMBIENTE...
Ma parimenti non siamo MAI stati chiamati ad un incontro, MAI resi partecipi alle iniziative, come se non si esistesse affatto, come se si fosse usato il nostro simbolo solo per lo scopo elettivo e non come risorsa, come parte integrante di un progetto, di uno stile, di una voglia di cambiamento che ci aspettavamo avvenisse, ma che, ad oggi, ha disatteso le nostre speranze.
Per noi è possibile ripartire dal VERDE....
Il comune di Empoli ha un patrimonio di verde pubblico di oltre 1 milione di metri quadrati, fattore che pone il nostro territorio in una posizione privilegiata a livello regionale. Gli spazi a verde e i giardini sono aumentati in misura considerevole, ma questo ancora NON BASTA! Occorre predisporre al più presto il catasto vegetale del nostro patrimonio arboreo. Così come gli immobili, anche il patrimonio del verde pubblico dovrà essere, in primo luogo collaudato e successivamente oggetto di radicale manutenzione.
GLI ALBERI DI VIALE IV NOVEMBRE
Ammesso e non concesso che il taglio sia necessario verifichiamo la quantità delle piante da abbattere, il numero indicato dai tecnici nominati dall'Amministrazione appare sproporzionato, e verifichiamo che nel bilancio complessivo del Piano di Azione Comunale che, in conformità a quanto prescritto nell’Accordo con la Regione Toscana, individua un programma di misure e azioni per il risanamento della qualità dell’aria, in particolare per la riduzione delle emissioni di PM10, i volumi di ossigenazione sottratti dal taglio sia sostituito e/o incrementato da volumi di aria in zone della città altrettanto centrali.
C'è inoltre da ricordare che la direttiva europea, recepita dalla Stato, prescrive periodi temporali per il taglio che non coincidono con i periodi di nidificazione delle specie volatili presenti.
La sensibilità espressa dal comitato di cittadini trova la nostra completa solidarietà e adesione personale e prova, ancora una volta, che le tematiche ambientali stanno a cuore a tanti cittadini.
Chiediamo che venga sospeso il taglio degli alberi per il giorno 15/11. Proponiamo dunque un incontro con l'Amministrazione che costruisca, per il prossimo futuro, una nuova stagione di empatia e migliore dialogo.
LISTA EMPOLI + VERDE
VERDI EMPOLI
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