Una bella sorpresa, nella domenica dedicata alla Pentecoste, ha caratterizzato la Comunità di Montespertoli in modo particolare la Parrocchia di San Donato a Livizzano, che ha visto giungere sulle colline Montespertolesi il Card. Ernest Simoni, il quale fin dai tempi dell’allora parroco Don Mario Boretti è unito spiritualmente a questo luogo, conosciuto e visitato da numerosi pellegrini.
Il Porporato Albanese, proprio a Montespertoli, celebrò l’ultima sua Santa Messa con il popolo, la prima domenica di marzo e dopo tre mesi da quel giorno, ha scelto proprio di riprendere il suo apostolato con il popolo di Montespertoli, effettuando la sua prima uscita per la celebrazione pubblica con i fedeli dopo il lockdown per la pandemia.
Il Cardinale Simoni, ha vissuto questi mesi in Firenze nella sua Diocesi di adozione, dove ogni mattina, ha continuato a celebrare la Santa Messa con il Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Firenze Mons. Giancarlo Corti, pregando per tutti i fedeli e per l’amata Parrocchia di San Donato e la comunità di Montespertoli.
Il Prelato è stato accolto dal Parroco Don Cristian Meriggi, commosso nel rivedere il Cardinale, che in questo periodo ha sentito costantemente, dal Sindaco di Montespertoli Alessio Mugnaini, presente l’Associazione Nazionale Carabinieri Sezione Montespertoli, i cui Soci con i tanti Volontari parrocchiali coordinati dal Presidente Giancarlo De Lucia, curano l’accoglienza e la dislocazione dei fedeli nel rispetto delle norme vigenti anticontagio.
Al termine della Celebrazione il Sindaco di Montespertoli, ringraziando per l’invito, ha rivolto un particolare saluto a tutti i presenti e al Cardinale Simoni particolarmente legato alla Comunità di Montespertoli che gode spesso della presenza del Venerato Porporato, la cui “testimonianza oltre che di fede è di tenacia di caparbietà di perseveranza esempio a cui dobbiamo attingere ogni giorno anche noi in questa sfida della pandemia ancora in atto, a invitato i presenti a continuare a pregare a lavorare per la comunità civile e rispettare le norme e le precauzioni per così debellare il virus”.
Mugnaini ha rammentando l’ultima sua visita proprio in San Donato in piena pandemia, il giorno 01/05 u.s., dove partecipò alla Santa Messa da solo con il Parroco nella Chiesa, nel giorno dedicato a San Giuseppe Lavoratore protettore di tutti i lavoratori, contento oggi nel rivedere tanti Montespertolesi.
Fonte: Ufficio stampa
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