Covid-19, FdI Signa: "L'amministrazione voleva far passare tutto sotto silenzio"

Fratelli d’Italia Signa osserva che nel corso del consiglio comunale di dell'8 giugno 2020, il sindaco, nel rispondere ad una precisa interrogazione in merito, proposta dal gruppo Lega di Signa, avrebbe in pratica confermato il caso di positività al COVID-19 negli uffici comunali.

Il sindaco ha fatto un lungo panegirico per dirci come l'amministrazione comunale ha ben gestito l'emergenza, ma non ha chiarito i motivi per i quali, dal 27 maggio in poi, ha continuato quotidianamente ad esternare che a Signa non c'erano casi di positività, pur essendo a conoscenza di quello che sarebbe avvenuto negli stessi uffici comunali.

Si è trincerato dietro motivazioni relative alla privacy, sebbene, ammettere che in comune si fosse verificato un caso, senza indicare nomi e cognomi o riferimenti atti ad individuare la persona, non sarebbe stata una violazione della privacy, ma un corretto atto di trasparenza.

Come un atto di trasparenza sarebbe stato chiarire, sempre nella stessa sede del consiglio comunale, i motivi della chiusura dell’ufficio comunale UrP, cosa che non è stata specificata e parrebbe ricondursi allo stesso caso di COVID-19.
È chiaro a questo punto che l’amministrazione comunale volesse far passare tutto sotto silenzio, senza alcun rispetto della cittadinanza.

Fonte: FdI Signa