Ieri, 29 Maggio 2020, il Tribunale di Pistoia – Sezione GIP-GUP, ha emesso 16 condanne ed una assoluzione nei confronti di altrettanti soggetti di nazionalità italiana e marocchina responsabili a vario titolo di numerosi reati connessi alla detenzione ed allo spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina ed hashish avvenuti nel periodo compreso tra gennaio 2016 e settembre 2018 nelle province di Pistoia, Prato e Firenze.
Le condanne rappresentano, quindi, una totale conferma dell’impianto accusatorio fondato sulla complessa attività investigativa, denominata “SUK”, condotta dai militari della Stazione Carabinieri di Quarrata e coordinata dai sostituti procuratori della Repubblica di Pistoia.
Le indagini, avviate nel gennaio 2016 dai Carabinieri di Quarrata e protrattesi ininterrottamente fino al settembre 2018, hanno permesso di individuare più gruppi criminali dediti allo spaccio di stupefacenti composti per la maggior parte da cittadini nordafricani operanti su tutto il territorio della piana Pistoiese e nelle province limitrofe. Sono infatti quasi cinquemila gli episodi di spaccio accertati dai militari dell’Arma che nel corso delle indagini hanno monitorato con una meticolosa attività costituita da pedinamenti, controlli estemporanei ed intercettazioni telefoniche e ambientali, oltre 30 cittadini marocchini e alcuni cittadini italiani dediti al traffico e spaccio di cocaina ed hashish. Le condanne di oggi si vanno ad aggiungere a quelli di altri coimputati che hanno deciso di avvalersi di riti alternativi.
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