Scadenze di canoni e imposte comunali rinviate
Azzerato il Cosap fino a ottobre per le attività di somministrazione. E per concedere ulteriore tempo alle categorie economiche fortemente provate dal lockdown sono state stabilite nuove scadenze di canoni e di imposte comunali. Lo prevede una delibera dell’assessore al bilancio Federico Gianassi approvata nel corso dell’ultima giunta, che adesso passerà al vaglio del Consiglio comunale, che ridetermina in diminuzione per ogni concessione gli importi dovuti per l’anno 2020.
Tutte le occupazioni di suolo pubblico che sono state chiuse per legge non pagheranno il Cosap per il periodo di chiusura.
Per il canone relativo ai dehors viene disposto l’azzeramento fino a ottobre incluso. Oltre, quindi, all’annullamento del Cosap per il periodo di sospensione obbligatoria delle attività antecedente al 1° maggio è stato previsto un ulteriore annullamento fino al 30 ottobre in coerenza con le previsioni del DL rilancio.
E’ stato inoltre approvato il differimento del termine di pagamento dell’unica scadenza Cosap 2020 al 30 novembre 2020.
Per il canone per le occupazioni di suolo pubblico degli ambulanti è stata cancellata la prima rata. Restano solo le altre due scadenze ma sono rinviate al 30 settembre col versamento in un’unica soluzione o prima rata) e al 30 novembre 2020 la seconda rata.
Per le altre occupazioni di suolo pubblico permanenti (tra cui i passi carrai) le scadenze restano tre ma con rinvio: il 31 luglio 2020 la prima rata ( anzichè il 31 maggio), il 30 settembre la seconda rata e la terza rata il 30 novembre.
Per il canone impianti pubblicitari (CIMP) dovuto per mezzi pubblicitari “permanenti” le scadenze saranno tre: 31 luglio , 30 settembre e 31 novembre.
Per l’Imu la scadenza è decisa dallo Stato ed è il 16 giugno per l’acconto e il 16 dicembre il saldo.
Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa
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