La solidarietà ha un cuore grande e da buoni frutti come testimonia il risultato raggiunto attraverso la raccolta fondi “Unisciti a Noi”, campagna solidale di Conad Nord Ovest, dei suoi soci e collaboratori che in poco meno di un mese, grazie anche alla generosità di oltre 8.000 clienti, ha permesso di raccogliere 83.000 euro da destinare all’Aoup-Azienda ospedaliero-universitaria pisana.
Nello specifico, i fondi raccolti sono destinati all’acquisto di quanto ritenuto necessario nella struttura ospedaliera, tra cui i dispositivi di protezione individuale per medici e infermieri, i prodotti per la sanificazione e igienizzazione, medicinali e attrezzature sanitarie indispensabili.
La consegna è avvenuta questa mattina (foto) presso l’Aoup alla presenza del Direttore sanitario Grazia Luchini, e di una rappresentanza dei Soci Conad di Pisa e provincia, coinvolti in prima persona, insieme ai collaboratori, nella raccolta fondi lanciata durante l’emergenza da Covid19.
“Attraverso questa iniziativa e gli impegni che ci siamo assunti fin da quando è cominciata l’emergenza, vogliamo confermare in modo concreto e tangibile la nostra vicinanza alle comunità in cui ogni giorno lavoriamo” dichiarano i Soci Conad di Pisa e provincia coinvolti anche a nome dei collaboratori dei punti di vendita. “Da quando è iniziata la crisi, i punti vendita Conad hanno confermato di rappresentare molto più di un luogo dove fare la spesa. Ci siamo assunti quotidianamente l’impegno di rassicurare i nostri clienti, migliorando i dispositivi di protezione e distanziamento, garantendo servizi puntuali ed un presidio attento” confermano i soci. “Quest’iniziativa è frutto della collaborazione sinergica tra noi soci, la cooperativa Conad Nord Ovest, i collaboratori dei punti di vendita e i nostri clienti che si sono “uniti a noi” in una generosa gara di solidarietà, dimostrando attenzione e sensibilità. Oggi diciamo grazie a loro e a tutti i medici, agli infermieri e a tutto il personale sanitario che lavora e continua a lavorare senza sosta per il bene del Paese. Siamo “Persone, oltre le cose” ed è in momenti come questo che abbiamo il dovere di fare il massimo per la nostra comunità”.
“E’ bello che la donazione ci arrivi da un colosso della grande distribuzione alimentare – ha dichiarato il direttore generale dell’Aoup Silvia Briani – perché, secondo me, ci sono sempre forti analogie nel funzionamento di organizzazioni complesse come i supermercati e gli ospedali, dove il controllo dell’intera filiera garantisce la qualità finale. Per un ospedale grande e ad elevata specializzazione come il nostro, per riuscire nell’intervento chirurgico più difficile e tecnologicamente avanzato che ci sia, bisogna che siano assodate e perfettamente rodate le procedure basilari più semplici. E questo dobbiamo averlo sempre ben chiaro, ancora di più nei momenti difficili come questa pandemia, che negli ospedali si è sentita in maniera molto più accentuata che altrove. Tuttavia, in maniera esattamente proporzionale allo sforzo sanitario messo in campo a tutti i livelli, si è avvertita la solidarietà di tutta la comunità, non solo locale. Siamo stati letteralmente sommersi da piccoli e grandi doni, dal vettovagliamento quotidiano nei reparti ai presidi medici, ai dispositivi di protezione individuale fino ai ventilatori polmonari. Senza contare le tantissime somme in denaro che ci sono pervenute, come la vostra, grazie alla generosità di cittadini, soggetti pubblici e privati, associazioni, enti e istituzioni. Una bellissima prova di solidarietà che ci ha fatto lavorare meglio nei momenti più difficili e che, ora che la pressione dell’emergenza si è allentata, siamo in grado di apprezzare con maggiore serenità. Per cui ringraziamo infinitamente tutti dedicandoci con rinnovato impegno ed entusiamo alla ripresa delle attività ordinarie, sempre mantenendo il massimo della precauzione e delle misure preventive per evitare la ripresa della diffusione del virus”.
In Toscana, l’iniziativa “Unisciti a noi” ha raccolto 726.300 euro destinati a sostenere l’attività di 12 ospedali impegnati sul fronte emergenza sanitaria: l’Azienda ospedaliera Universitaria di Careggi, l’Ospedale del Mugello, l’Ospedale San Donato di Arezzo, l’Ospedale San Jacopo di Pistoia, l’Ospedale di Santo Stefano di Prato, l’Ospedale di San Luca di Lucca, l’Ospedale della Versilia, l’Azienda ospedaliero- universitaria pisana, gli Spedali Riuniti di Livorno, l’Ospedale Apuane di Massa, l’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese, l’Ospedale Misericordia di Grosseto.
I Soci Conad di Pisa e provincia che hanno sostenuto “Unisciti a Noi”:
Laura Paperini e Cecilia Giambelli di Capannoli e Lari,
Stefano e Diego Giannelli di Pisa, Marina di Pisa e Pappiana,
Paolo Guerrieri e Claudio Ercolani di Pontedera,
Filippo Cappellini di Migliarino Pisano,
Claudio Salvadori di Tirrenia,
Alessandro Bellini di Cascina e San Frediano a Settimo,
Federico Casarosa di Pisa,
Alberto Cherici di Volterra,
Matteo Madonna di Calambrone,
Biagio Coralla di Pisa Pura e San Lorenzo,
Armando Vanni di Santa Croce,
Giuseppe Napoli di Montopoli,
Mariangela Lopardo di Staffoli.
L’iniziativa “Unisciti a noi” rientra nelle attività di responsabilità sociale svolte dai soci Conad e dai loro collaboratori presso i punti di vendita della rete Conad Nord Ovest al fine di dare risposte concrete a cittadini, comunità e territori durante l’emergenza.
Fonte: Conad Nord Ovest - Ufficio Stampa
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