Marco Cordone, per oltre 15 anni consigliere comunale di Gambassi Terme ed attualmente Consigliere nazionale ANCI insieme a Marco Manuelli (capogruppo consiliare Lega Salvini Gambassi Terme), interviene nuovamente sulla tragedia della RSA "Gino Incontri" di Gambassi Terme con la seguente dichiarazione:
"La tragedia della RSA 'Gino Incontri' di Gambassi Terme non deve finire nel dimenticatoio (su 35 ospiti della struttura vi sono stati 35 infettati di cui purtroppo 4 morti) e troviamo che siano alquanto insensate, ventilate ipotesi di riapertura della residenza, dopo l'inchiesta dell'ASL Toscana Centro e l'inchiesta della magistratura in corso. Le 4 vittime della 'Gino Incontri' non devono finire tra tutte quelle vittime dimenticate e non tutelate; [...] Non si può 'scherzare' con i morti e la vita umana è sacra a prescindere dall'età. Auspichiamo che le Istituzioni preposte facciano luce e chiarezza su quello che è accaduto nella struttura gambassina, soprattutto nel periodo che va da metà marzo del corrente anno, quando in Toscana c'è stato un primo picco della pandemia e l'Italia era già stata dichiarata zona rossa, a metà aprile quando è intervenuta la ASL; lo chiediamo noi ma lo chiedono soprattutto, i parenti delle vittime. [...] Questa tragedia ci ha colpito profondamente e non deve finire, ripetiamo, nel dimenticatoio".-
Ufficio Comunicazione
Gruppo Consiliare Lega Salvini Gambassi Terme
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