Mercati integrali nel Chianti, tutti i banchi a Greve, Strada e Panzano

A Greve in Chianti i mercati settimanali riprendono la loro normale attività di vendita e tornano a proporsi nella formula integrale, con la presenza di banchi per i generi alimentari e non, agricoltura e fiori. Il Comune che, tra le funzioni di propria competenza, ha la gestione e la regolazione dei mercati su aree pubbliche, ha individuato alcune azioni condivise per frazionare gli accessi in relazione agli spazi disponibili ed evitare sovraffollamenti nelle aree mercatali. Ampliamento delle zone deputate al commercio ambulante e maggiore distanziamento tra i posteggi sono le misure su cui ha puntato il sindaco Paolo Sottani. L’elemento di novità, frutto di un accordo tra l’amministrazione comunale, le associazioni di categoria, le organizzazioni sindacali e gli ambulanti, è la diversa dislocazione dei banchi tale da consentire lo svolgimento dei mercati in condizioni di sicurezza. L’esperimento più rilevante, condiviso dalla Commissione Mercato, e dalle associazioni Confcommercio, Confesercenti e Coldiretti, riguarda l’area di piazza Matteotti legato all’appuntamento settimanale del sabato mattina. Lo storico mercato di Greve in Chianti, che consta complessivamente di una cinquantina di banchi, sarà per la prima volta suddiviso in due diverse location: piazza Matteotti dove sono previsti 37 posteggi fissi, destinati ad accogliere gli operatori del settore non alimentare, e piazza della Resistenza in cui si concentrerà la vendita dei generi alimentari con la presenza di una quindicina di banchi.

“Il tavolo di discussione e confronto aperto con tutte le parti interessate - dichiara il sindaco che ha anche la delega dello Sviluppo economico Paolo Sottani - è servito a proporre e studiare soluzioni condivise che potranno restituire vitalità ai mercati di Greve, Strada in Chianti e Panzano, espressioni della vita civile che reputiamo elementi centrali del nostro patrimonio di tradizioni, tipicità e usanze locali. Con l’obiettivo di rispondere ai requisiti di sicurezza stabiliti dal governo, nell’ambito della fase 2 dell’emergenza epidemiologica Covid-19, abbiamo deciso di riarticolare la disposizione dei mercati e utilizzare in contemporanea più sedi dove allestire i banchi in modo da distanziarli adeguatamente. Gli incontri on line, organizzati per definire insieme i punti di intersezione delle rispettive esigenze, hanno avuto un riscontro positivo in termini di collaborazione e individuazione di alternative percorribili. In particolare con gli ambulanti di Greve, che hanno ridotto gli spazi dei posteggi di cui sono titolari in favore dell’adesione alle misure di distanziamento fisico, abbiamo raggiunto un accordo che valorizza la loro presenza in piazza Matteotti, senza trascurare l’elemento prioritario di questa fase che è demandato ai comportamenti corretti e conformi alle linee guida del DPCM. Ricordiamo che, oltre all’impegno e alla responsabilità civica da esprimere nelle azioni quotidiane, abbiamo l’obbligo di tutelare e prevenire la salute e la sicurezza propria e della comunità. Ringrazio gli ambulanti per la collaborazione e il senso di responsabilità mostrati; rinunciando ognuno a qualcosa si è riusciti in tempi brevi a trovare il punto di accordo e una soluzione che incrocia le esigenze di tutti”.

Modalità analoga è stata adottata per i 15 banchi complessivi della frazione del mercato del martedì di Strada in Chianti. Una parte è rimasta in piazza del Mercato, l’altra, in misura inferiore, è stata collocata in via Togliatti. A Panzano in Chianti il mercato della domenica che conta 14 operatori è stato riorganizzato in modo da occupare due sedi: piazza Bucciarelli e via Giovanni da Verrazzano. L’operazione di ricollocazione e spostamento dei mercati settimanali è stata curata dall’Ufficio Sviluppo economico e dalla Polizia locale dell’Unione comunale del Chianti fiorentino.

Si ricorda che l’accesso alle aree del mercato è possibile solo se si rispetta la distanza interpersonale di almeno un metro. Al fine di evitare assembramenti i mercati potranno essere fruiti da un numero di cittadini consono alle direttive governative e nel rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza personale. L’accesso ai mercati rionali è consentito a chi indossa i dispositivi di protezione individuale, mascherina e guanti. Per ciascun mercato gli accessi saranno contingentati. Se viene a mancare l’osservanza di tali disposizioni da parte degli acquirenti e dei commercianti entreranno in vigore le relative sanzioni.

Fonte: Ufficio stampa associato del Chianti Fiorentino

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