Il consiglio comunale di San Miniato, guidato dal Partito Democratico, ha approvato la proposta di intitolare una via a Norma Cossetto, fascista istriana uccisa dai partigiani Iugoslavi.
Come sempre il PD si dimostra in tutta la sua incoerenza. Dall'antifascismo da passerella del 25 aprile, alla canonizzazione dell'occupazione e delle violenze fasciste in Istria e in Dalmazia.
Vogliamo ricordare l’italianizzazione forzata della zona, i campi di concentramento italiani con decine di migliaia di slavi internati, e la pulizia etnica fatta proprio dai fascisti. In nome del cerchiobottismo, di democristiana memoria, si tenta di riabilitare figure storiche controverse, andando anche contro la nostra Costituzione che si basa sull'Antifascismo.
Come sempre il PD si dimostra il migliore amico delle destre, e di chi tenta di screditare il movimento partigiano, arrivando persino a riscrivere la storia.
È un percorso di rovesciamento della storia che comincia con il famoso discorso con il quale Luciano Violante riconobbe i "ragazzi di Salò" dandogli di fatto pari dignità rispetto ai Partigiani, e arriva all'equiparazione di Comunismo e nazismo passata al Parlamento Europeo proprio con il voto favorevole del Pd.
Un percorso che anche a livello locale si traduce ormai da molti anni in atti volti a rileggere il periodo fascista dando legittimazione a chi stava dalla parte sbagliata della Storia. Basti pensare alla rimozione (dal municipio, NdR) della lapide che ricordava le vittime del duomo di San Miniato.
Chiediamo il ritiro immediato del provvedimento. Dimostrateci con i fatti da che parte state. Le parole non bastano più. Onore ai Partigiani. W la Resistenza.
Partito Comunista Zona del Cuoio
Tutte le notizie di San Miniato
<< Indietro