Covid-19, De Pasquale: "9 guariti alla Casa di Riposo Regina Elena"

Il sindaco uscente Francesco De Pasquale

Il sindaco di Carrara, De Pasquale, aggiorna sulla situazione coronavirus nella sua città e sottolinea: «9 guariti alla Casa di Riposo Regina Elena».

Dalla casa di riposo ci arrivano notizie confortanti: i casi positivi si sono ridotti a due, ci sono state ben 9 guarigioni e si attende l’esito di 5 tamponi che per motivi di laboratorio devono essere ripetuti. Voglio ringraziare quindi il presidente del cda Giuseppe Simone Profili, il direttore Francesco Fariello e tutto il personale per come hanno gestito una situazione delicatissima.
Volevo informarvi che questa mattina ho ricevuto simbolicamente le chiavi di alcuni ristoranti nell’ambito di una campagna nazionale di sensibilizzazione sui problemi del settore. Mi sono impegnato a riportare le istanze di questa categoria all’attenzione delle istituzioni sovraordinate, con le quali mi ero già confrontato, ma l’incontro è stata anche l’occasione per spiegare cosa stiamo facendo come amministrazione comunale. Lo dico qui anche in risposta all’appello di un altro ristoratore che giustamente ha richiamato l’attenzione del suo sindaco sui problemi del settore.
In questi giorni i nostri uffici stanno effettuando una valutazione tecnica sulla possibilità di concedere un ampliamento gratuito del suolo pubblico. L’idea è quella di estendere gli spazi esterni a disposizioni delle attività per agevolare il rispetto delle distanze di sicurezza e senza chiedere ulteriori esborsi. Lo avevamo già detto ma è bene ripeterlo perché evidentemente il nostro messaggio non è stato abbastanza efficace.
Inoltre abbiamo avviato una analisi delle risorse settore per settore per individuare tra i servizi sospesi a causa dell’emergenza eventuali fondi da destinare alle iniziative di sostegno al rilancio del commercio. Gli effetti del fermo hanno ricadute anche sul nostro bilancio e proprio per questo stiamo chiedendo al governo maggiore flessibilità, in modo da poter destinare risorse ai settori più colpiti dalla crisi.
Come ho già detto inoltre abbiamo condiviso la richiesta di Anci al governo di reintegrare i fondi per poter cancellare la Tari relativa all'anno 2020 per le attività economico produttive chiuse, sia per legge che per le conseguenze dell'emergenza Covid.
Per quanto riguarda invece i provvedimenti già attuati, come ho già detto, lo scorso 10 aprile abbiamo deliberato la sospensione dei termini di scadenza dei pagamenti di Tari, Tosap, Icp, Canone e contributo  attività estrattiva, intercorrenti tra il 08/03/2020 e il 30/06/2020.
Sempre in riferimento alle richieste che ci arrivano dal mondo della ristorazione, segnalo che attualmente è consentito il servizio di consegna a domicilio per alimenti e bevande. Da ordinanza regionale, l’asporto è consentito solo per gli alimenti, non per le bevande. Questo almeno fino al 4 maggio.
Concludo ringraziando sentitamente la Comunità Senegalese della nostra città che nei giorni scorsi ha fatto una cospicua donazione sul conto corrente attivato dal comune a sostegno delle persone che non riescono più a fare la spesa a causa dell’emergenza sanitaria. I nostri concittadini di origine senegalese si sono resi  protagonisti di un bel gesto di solidarietà che ci deve aiutare a guardare con ottimismo al futuro.
Vi invito quindi a continuare ad attenervi scrupolosamente alle misure di sicurezza e di prevenzioni per il contenimento dell’epidemia.
Perché se ami la tua città mantieni le distanze.

Fonte: Comune di Carrara - Ufficio Stampa

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