Consiglio regionale, stop alle videoconferenze: tutti al Teatro della Compagnia

(foto gonews.it)

"Con quella di oggi si concludono le sedute in videoconferenza del Consiglio; la prossima seduta, il 6 maggio, si terrà al Teatro della Compagnia, con la presenza fisica di tutti i consiglieri; in quella sede affronteremo un ragionamento di prospettiva  al quale il Consiglio regionale non può sottrarsi".  Così il presidente dell'assemblea toscana, Eugenio Giani, in apertura dei lavori dell'aula in videconferenza convocata nel pomeriggio di oggi, 29 aprile.

Il presidente, che stamane aveva testato e annunciato l'uso di dispositivi in grado di segnalare la violazione delle distanze di sicurezza tra i consiglieri in occasione dell'aula 'con presenza fisica', ha precisato che la scelta del Teatro della Compagnia risponde all'esigenza di rispettare le distanze tra i 41 eletti in Consiglio. Da questo punto di vista, ha chiarito Giani, la sala consiliare di palazzo del Pegaso non è abbastanza grande e neppure la sala Pegaso, che era stata messa a disposizione dalla Giunta.

Le sedute in videconferenza hanno consentito il confronto nei momenti di emergenza, permettendo all'assemblea regionale di mantenere il ritmo di lavoro. Accanto al ringraziamento alle strutture che hanno permesso questo nuovo passo, c'è la consapevolezza dell'importanza del web nei propri lavori che l'assemblea ha maturato in questi 60 giorni, ha spiegato il presidente.

Da qui lo spunto per l'omaggio che Giani ha rivolto “a una scadenza importante che cade domani, 30 aprile, proprio in Toscana. Il 30 aprile del 1986, partiva la prima onda internet in Italia, grazie alle professionalità della Toscana e ai ricercatori dell'Università di Pisa".

Fonte: Consiglio regionale della Toscana - Ufficio stampa

Notizie correlate



Tutte le notizie di Toscana

<< Indietro

torna a inizio pagina