Il Prefetto di Pisa, Giuseppe Castaldo, ha presieduto nella serata di ieri un incontro, in modalità videoconferenza, per dare impulso, su tutto il territorio provinciale, all’attuazione delle misure introdotte dal Governo di sostegno al bisogno di liquidità delle famiglie e delle imprese.
Tra gli intervenuti il Presidente della Camera di Commercio Tamburini, la dirigente provinciale Inps Serrelli, i rappresentanti territoriali delle categorie produttive e delle parti sociali, il Segretario della Commissione Regionale Abi Occhipinti, il Presidente dell’Ordine dei Commercialisti e degli Esperti Contabili Masini e i vertici provinciali delle Forze di Polizia.
Il tema è stato anche oggetto della recente direttiva del Ministro dell’interno Lamorgese, che ha posto l’accento sulla necessità di monitorare le situazioni emergenti di disagio sociale ed economico e di contrastare ogni forma di inquinamento dell’economia legale. L’obiettivo è intercettare per tempo le criticità che possono inficiare la ripresa del sistema produttivo, al fine di evitare ripercussioni sugli stessi livelli occupazionali.
Sul punto, il Prefetto Castaldo ha chiesto il contributo di tutti gli attori coinvolti, sindaci compresi, al fine di costruire dei tavoli operativi – articolati per settori e per realtà territoriali – per dar vita alle forme di collaborazione e semplificazione più idonee ad evitare ritardi e disfunzioni organizzative, che rappresenterebbero un peso intollerabile per le aziende.
Garantire celeri risposte alle richieste di accesso alla liquidità da parte degli operatori economici e delle famiglie rappresenta non solo una indispensabile esigenza dell’attività economica, ma anche uno specifico strumento di prevenzione dell’odioso fenomeno dell'usura e di ogni rischio di infiltrazioni illecite nel tessuto produttivo provinciale. Il pericolo del ricorso a forme illecite di finanziamento va neutralizzato, valorizzando le
segnalazioni provenienti grazie alla collaborazione di associazioni e singoli operatori, tra i principali "sensori" presenti sul territorio. Il tema è stato oggetto del Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza pubblica del 15 aprile scorso, con la partecipazione del Sindaco di Pisa Michele Conti e del Presidente della Provincia Massimiliano Angori. La direttiva impartita alla Forze dell’ordine è stata di rafforzare immediatamente le attività di prevenzione e controllo in funzione antiusura e antimafia, con specifico riferimento al vaglio delle operazioni sospette e ai fenomeni di acquisizione di imprese e immobili.
Un primo focus con l’Abi si svolgerà già lunedì mattina, per fornire la più ampia informazione ai rappresentanti delle categorie sulle modalità per usufruire delle risorse disponibili e su strumenti ed opportunità aggiuntive offerti dagli istituti di credito, anche con riferimento a meccanismi di ulteriore finanziamento.
Il Prefetto Castaldo ha contestualmente invitato i Sindaci della provincia ad adottare ulteriori misure di sostegno a situazioni di disagio sociale ed economico e di assistenza alla popolazione anche attraverso l'attivazione di sportelli di ascolto, la promozione di iniziative di solidarietà a vantaggio delle fasce di cittadini con maggiori difficoltà e il contrasto al disagio abitativo.
“La sensibilità e la capacità di ascolto delle esigenze delle imprese e dei cittadini deve essere massima. Per salvaguardare l’accesso al credito, amministrazioni pubbliche e istituti di credito dovranno adottare procedure agili e che risultino compatibili con i tempi celeri decisivi per la resa dei meccanismi messi in atto - sottolinea il Prefetto Castaldo - Sono necessari unità e coesione per la concreta attuazione delle misure di sostegno e per realizzare una rinnovata rete di legalità”.
Il Prefetto ha anche avviato un percorso per individuare, con il concorso delle organizzazioni di categoria e sindacali, modalità condivise che, nell’ambito delle misure nazionali e regionali, possano favorire la ripartenza dell’economia, garantendo sicurezza e occupazione.
Fonte: Prefettura di Pisa - Ufficio Stampa
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