Coronavirus, la diretta del sindaco Falorni: "Nessun bomba libera tutti". Il punto sulle RSA e RSD del territorio

Il “bomba libera tutti in questo momento non ce lo possiamo permettere. Dovremo ripartire, ma con gradualità, continuando a salvaguardare un delicato equilibrio tra la tutela della salute pubblica e la difesa del tessuto economico e produttivo”. “Non ne siamo ancora usciti, i rischi sono dietro l’angolo”. Con queste parole il Sindaco, Alessio Falorni, ha concluso la sua diretta di ieri sera dal suo profilo facebook, segnalata dall’ANCI come una delle “buone pratiche” di comunicazione adottate in tutta Italia per informare costantemente la popolazione in questo periodo di emergenza.

Fra le novità della diretta di ieri, spiccano quelle relative alle RSA e RSD di Castelfiorentino e alcuni aspetti legati alle riaperture di alcune attività commerciali. Esaminiamole in dettaglio.

RSA/RSD – Come ricordato dal Sindaco, le RSA sono notoriamente “bombe epidemiche”, e sono naturalmente sotto osservazione da parte delle autorità castellane specie dopo i casi del Nord Italia, in Toscana e il focolaio che si è sviluppato nella RSA “Gino Incontri” di Gambassi Terme. L’assessore Alessandro Tafi (in collegamento telefonico) ha fatto il punto della situazione del nostro Comune, precisando che nelle strutture di Castelfiorentino “sono in corso verifiche mediante test sierologici e poi eventualmente con il tampone”, oppure direttamente con il tampone dove ci sono pochi soggetti. L’Assessore Tafi ha poi reso noto i primi risultati delle verifiche fatte presso la RSD “La Ginestra” (porzione di fabbricato al piano superiore) dove "sono risultati tutti negativi, compresi gli operatori che li assistono”. “Una bella notizia che ci conforta, sia per la prevenzione fatta che per i sacrifici fatti da questi ragazzi che non hanno potuto ricevere visite dai propri familiari, i quali hanno compreso la situazione”. “Eravamo con il fiato sospeso, questo è sicuramente un risultato che ci conforta”. I ragazzi del Diurno al momento non sono stati sottoposti a test in quanto non presentano sintomi. L’Assessore Tafi ha precisato che le RSA Ciapetti e Neruda sono in fase di verifica, i pazienti al momento non presentano sintomi, nei prossimi giorni saranno fatti i test e attendiamo in ogni caso i risultati. L’Assessore Tafi ha ricordato che ognuno risponde in modo diverso al virus, a volte si verifica un “eccesso di risposta”. Alcune autopsie hanno evidenziato che alcuni decessi sono legati a motivi vascolari. Ha fatto anche cenno ai “test drive”, persone che possono essere sottoposte a verifica di tampone passando con la propria auto. Ricorda che un covid positivo può andare in un “albergo sanitario” una via di mezzo tra l’isolamento domiciliare (che rappresenta un rischio di contagio per i familiari) e il ricovero.

FASE DUE/NEGOZI DA BAMBINO – Importante novità per quanto riguarda i negozi di abbigliamento per bambini. Nell’Empolese Valdelsa “considereremo lecite le aperture dei negozi che vendono calzature per bambini. Quindi, anche nel nostro Comune potranno riaprire alcuni negozi di calzature, con il vincolo di poter vendere solo calzature per bambini (fino a 12 anni)”. Rende noto che la Prefettura ha semplificato la procedura mediante la quale è possibile effettuare l’inoltro della pratica di riavvio dell’attività di un’azienda che non rientra nei codici ATECO

SANIFICAZIONE – Siamo in attesa una interpretazione ufficiale da parte della Regione. In via ufficiosa, sappiamo che la Regione ha fatto sapere ad alcuni operatori che la stessa può essere fatta attraverso una ditta specializzata oppure attraverso alcuni presidi o l’uso di prodotti idonei, particolari, mediante certificazione. Aggiunge che invierà ai soggetti economici interessati anche un protocollo che contiene alcune buone pratiche per il rispetto delle procedure di sanificazione. Aggiunge che sono disponibili sul mercato ditte l’esistenza di presidi piccole macchinette che producono tramite ozono la sanificazione dei locali, oppure prodotti specifici.

CONTROLLI – Proseguono i controlli della Polizia Municipale. Anche oggi sono state 341 le persone cotrollate, 279 attività, 9 sanzioni fatte.

SITUAZIONE CONTAGI – In calo a livello generale gli ospedalizzati, i ricoverati in terapia intensiva, i decessi. Aumentano i guariti. Meno bene la Toscana. Nell’Empolese Valdelsa 4 a Castelfranco di Sotto, uno a San Miniato, due a Capraia e Limite, due a Cerreto Guidi, uno a Montespertoli. Ricorda che in questo periodo la mobilità delle persone è diminuita drasticamente: a Castelfiorentino – 46%

DIDATTICA A DISTANZA - l’Assessore Giannì ha consegnato a tutte le famiglie dei ragazzi il materiale didattico messo a disposizione dall’Istituto Comprensivo

DONAZIONI – Ringrazia l’azienda Master IMM, Stefano Mezzetti ha donato i 600 euro che gli sarebbero spettati come contributo. Ricorda donazione 1 milione di euro di George Rapier III (neo proprietario di Villa Bibbiani), 200 mila all0’Ospedale San Giuseppe, 800 mila alla SDS per il Fondo di Mutuo Soccorso.