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Cattivi pagatori: chi sono e come accedere ai prestiti

Il cattivo pagatore si riferisce ad una persona che ha una storia di difficoltà nel pagare le bollette in tempo e alla possibilità che non riesca a effettuare pagamenti tempestivi in futuro. Questo determina spesso un punteggio di credito basso.

Le aziende possono anche avere crediti inesigibili in base alla cronologia dei pagamenti e alla situazione finanziaria attuale. Una persona (o una società) che sono dei cattivi pagatori troverà difficile prendere in prestito denaro, specialmente a tassi di interesse competitivi, perché sono considerati più rischiosi rispetto ad altri mutuatari.

Ottenere un prestito se sei un cattivo pagatore

Non è impossibile prendere in prestito denaro se si è un cattivo pagatore. Alcuni istituti di credito sono specializzati in prestiti inesigibili, offrendo opzioni finanziarie agli italiani in difficoltà.

Alcuni prestiti sono disponibili senza controlli del credito, anche se la maggior parte dei finanziatori vorrà eseguire una valutazione finanziaria completa prima di approvare il prestito.

La maggior parte dei crediti in sofferenza comporta tassi di interesse e commissioni più elevati. Assicurati di poterti permettere i rimborsi.

Effettuare rimborsi tempestivi su un credito inesigibile può aiutare a riparare il tuo punteggio di cattivo pagatore e può aiutarti a prendere in prestito in futuro.

Caratteristiche di un cattivo pagatore

Il tuo punteggio di credito indica ai potenziali finanziatori se hai una buona o cattiva esperienza finanziaria quando si tratta di prendere in prestito denaro. Sia che tu stia cercando un mutuo per la casa, un prestito auto, un prestito personale o una carta di credito, i finanziatori potrebbero essere meno inclini a trattare con te se il tuo cattivo punteggio di credito ti fa sembrare un mutuatario rischioso.

 Si ritiene che una persona sia un cattivo pagatore se ha uno storico di bollette non pagate in tempo oppure presenta troppi prestiti attivi. Questa tipologia di persone troverà più difficile ottenere un prestito oppure una carta di credito.

Cosa determina se sei un buon o cattivo pagatore? E in quale percentuale?

35% cronologia dei pagamenti: questo fattore ha un peso maggiore;

30% importo totale che un individuo deve restituire: questo elemento include mutui, i saldi delle carte di credito, i finanziamenti per le auto, sentenze giudiziarie o altre tipologie di debiti. Ciò che è particolarmente importante qui è il rapporto di utilizzo del credito della persona, che confronta la quantità di denaro che ha a disposizione per prendere in prestito (come i limiti totali sulle sue carte di credito) con quanto deve in un dato momento. Avere un elevato tasso di utilizzo del credito (diciamo sopra il 20% o il 30%) può essere visto come un segnale di pericolo e si traduce in un punteggio di credito inferiore;

15% durata della storia creditizia di una persona

10% mix di tipi di credito: può includere mutui, prestiti auto e carte di credito

10% nuovo credito: include i prestiti che le persone hanno recentemente assunto o richiesto

Fonte: https://learnbonds.com/loans/bad-credit-loans

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