Le mafie si stanno già muovendo per cogliere al volo nuove opportunità di profitti illeciti offerte dalla situazione di emergenza legata al Coronavirus.
Per questo Avviso Pubblico, l’associazione di enti locali e Regioni contro le mafie fondata nel 1996 e di cui fa parte anche la Regione Toscana, ha messo a disposizione del largo pubblico strumenti per capire cosa si può fare e come dobbiamo farlo per impedire che mafiosi e corrotti mettano a rischio la nostra vita sociale e la democrazia.
E’ questo lo scopo di #Contagiamocidicultura, un progetto che si articola in due parti: una rubrica settimanale in cui saranno presentati libri sui temi della prevenzione e del contrasto alle mafie e alla corruzione, direttamente dagli autori, attraverso un breve video, che verrà pubblicato sui canali social di Avviso Pubblico e un ciclo di videoconferenze on line, della durata di un’ora ciascuna, sul tema “Le mafie ai tempi del Coronavirus”, che potranno essere seguite in diretta sulla pagina Facebook o sul canale YouTube interagendo direttamente con i relatori, ogni giovedì, dalle 16 alle 17.
Oggi, giovedì 16 aprile, videoconferenza dal titolo Agromafie e caporalato, con Giancarlo Caselli ex Procuratore di Palermo e Torino e Marco Omizzolo, sociologo Eurispes.
Per informazioni sul progetto scrivi a stampa@avvisopubblico.it
https://www.avvisopubblico.it/home/contagiamoci-di-cultura-la-nuova-rubrica-di-avviso-pubblico/
Fonte: Regione Toscana
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