Dai nonni ai nipoti, i racconti finiscono in un archivio online

“Cartoline senza tempo” è un modo per strappare un sorriso ai nostri nonni e dare un valore alla memoria. E’ un podcast fatto di ricordi. Ci permette di ascoltare persone che possono insegnarci tanto”.

Queste sono le parole di Daniele Timpano, 19enne piacentino presidente del team DiverCity, un’associazione nata da un gruppo di giovani allargatasi ora in tutta Italia e arrivata anche a Toscana e a Volterra.

Al centro viene messo il valore dell’ascolto. I ragazzi ascoltano i propri nonni nei racconti di vita che hanno da offrire. E tutti possono ascoltare i podcast che questi giovani hanno realizzato, condividendo le storie di anziani che possono risultare ancor più preziose in questi giorni di fermo obbligato e di sospensione del tempo. Per accedere gratuitamente ai podcast (clip audio di una decina di minuti) basta collegarsi al link www.divercityeu.com/podcast : sono disponibili su piattaforme Spotify, iTunes e Speaker (quest’ultima non esige iscrizione e quindi nessun account). “Per ogni breve puntata un tema, un nonno e un ricordo diverso. In questo momento molto difficile di emergenza sanitaria, abbiamo pensato di pubblicare il primo podcast, e così abbiamo pensato di farlo ogni settimana. Lavoravamo a questo progetto da qualche mese, ma abbiamo scelto di accelerare per renderlo pubblico. Il suo valore, in un momento come questo in cui gli anziani sono le persone più a rischio, è persino maggiore” dice Timpano.

Come nasce questa idea? “Una nostra associata di Peccioli, Giulia Giaganini, ha sempre ascoltato i racconti di sua nonna e l’ha registrata, per tenerne memoria. Abbiamo iniziato a farlo con altri nonni, anzitutto per far sentire loro felici di poter trasmettere qualcosa”. Le puntate già disponibili danno voce a Licia, nonna di Giulia, che racconta le prima vacanze al mare con il futuro marito. La seconda parla di Nonna Giovi, di Pontedera, e dei giochi che si facevano un tempo. Gli ultimi due episodi sono ambientanti invece nei pressi di Piacenza, con Nonno Giorgio che racconta mille avventure della guerra e degli anni successivi.

Ogni podcast ha come copertina una cartolina d’epoca. Qui c’è Licia da giovane, che corre nella mano con il suo amore. Le nostre chiacchierate con i nonni iniziano proprio dall’album delle foto: si guardano insieme e i ricordi affiorano – dice il presidente.

I primi podcast hanno già avuto i suoi effetti, ci hanno scritto: “Mi avete fatto commuovere e mi avete fatto stare bene per 10 minuti”. Per questo non ci fermeremo.

Fonte: Ufficio Stampa