Ripartito il cantiere della Ciclopista del Trammino a Pisa

Dopo la comunicazione avviata alla Prefettura la scorsa settimana, sono ripresi i lavori per la realizzazione della Ciclopista del Trammino che permetterà di collegare la città di Pisa al suo litorale, attraverso una pista ciclabile che corre in sicurezza e in mezzo alla natura, lungo il tracciato dell’antico tram su rotaie che era attivo fino agli anni ’60. I lavori erano iniziati a novembre del 2019, prima con la ripulitura del tracciato dalla vegetazione, poi con la rimozione di binari e traversine ferroviarie e con le indagini per la bonifica bellica. Gli operai delle tre ditte incaricate hanno lavorato a piano ritmo fino al 15 marzo ed hanno ripreso l’attività già dalla settimana dal 6 al 10 aprile.

Dopo poco meno di un mese di pausa, il cantiere ha dunque ripreso le attività in tutti e tre i lotti del percorso, che adesso è già tracciato e impostato in tutta la sua lunghezza da Pisa a Marina. Nello specifico nel primo lotto, da La Vettola a San Piero a Grado, lungo l’intero tracciato è stata completata la sottostruttura di fondazione su cui poi verrà steso lo strato di asfalto bituminoso, mentre nel secondo lotto, da San Piero a Grado a via Barbolani a Marina di Pisa, è stato già realizzato un tratto con la stesura finale della pavimentazione in asfalto. Anche per l’ultimo lotto, quello da via Barbolani alla Stazione di Marina di Pisa, il percorso che corre all’interno della pineta è stato interamente tracciato. I lavori proseguiranno regolarmente grazie alla disposizione da parte delle ditte incaricate del rispetto di dispositivi e misure di sicurezza nei confronti dei lavoratori.

“Appena effettuata la comunicazione alla Prefettura abbiamo rimesso in moto il cantiere, contemporaneamente lungo tutti e tre i lotti – commenta l’assessore all’urbanistica e alla mobilità urbana Massimo Dringoli –, per proseguire i lavori di un’opera che per la nostra Amministrazione è di fondamentale importanza nello sviluppo di un sistema di mobilità sostenibile. Un intervento strategico che rientra all’interno del più ampio sviluppo della mobilità ciclabile, prevista all’interno del Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile della città di cui abbiamo già approvato le linee guida. Considerando i ritardi dovuti allo stop del cantiere ed eventuali problematiche che si potrebbero verificare nella fornitura dei materiali, speriamo di poter arrivare alla fine dei lavori per la fine dell’estate”.

I lavori, affidati da Pisamo a tre diverse ditte per un importo complessivo di 2,8 milioni di euro, sono finanziati per il 60% con risorse comunali e per il 40% con contributo regionale POR FESR 2014-2020. L’intervento rientra nel progetto più ampio di “Ciclopista dell’Arno”, inserita nel Programma triennale dei lavori pubblici 2019-2021, per un costo complessivo di 6,701 milioni di euro. La “Ciclopista” comprende il tratto da La Vettola (via Vecchia Livornese) alla vecchia stazioncina di Marina, lungo un tracciato largo 3,5 metri. Per la pavimentazione della pista viene impiegato uno strato di usura in conglomerato bituminoso natura e il pacchetto della pista sarà poi delimitato non da cordoli in cemento ma da lamiere in accio corten. Sono previste aree di sosta in corrispondenza delle vecchie stazioni ferroviarie di San Piero a Grado, Marina Bocca d’Arno e Marina di Pisa, attrezzate con panche, tavoli da picnic, fontanelle, rastrelliere per biciclette e contenitori per rifiuti.

Fonte: Comune di Pisa - Ufficio stampa

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