Un altro milione e mezzo di mascherine e altri 70mila fra tamponi e test sierologici sono stati sdoganati nei Magazzini Generali dell’Interporto della Toscana Centrale nell’ultima settimana. Carichi importanti provenienti perlopiù dalla Cina, che seguono altre consegne ingenti già avvenute nei giorni scorsi, sempre all’interno dell’Interporto, e che sono stati destinati alle aziende ospedaliere e agli ospedali di Prato e della Toscana, ma anche al Comune, alla Regione e alla Provincia.
“Ci siamo impegnati molto per risolvere tutte le varie problematiche e per fare in modo che lo sdoganamento potesse avvenire in tempi rapidi – spiega il direttore dell’Interporto della Toscana Centrale, Daniele Ciulli -. Abbiamo agito da facilitatori considerando questo momento così delicato. E continueremo a farlo. Attendiamo altri carichi di mascherine e materiale sanitario per questa settimana“.
Nel dettaglio 70mila fra tamponi e test sierologici sono stati consegnati agli ospedali e alle Asl della Toscana, assieme con quasi un milione di mascherine. La donazione di 500mila mascherine di un privato di origine cinese è invece andata al Comune di Prato e alla Regione. La Provincia di Prato, infine, ha ricevuto 14mila mascherine.
Intanto all’Interporto sono diventati più di dieci i container ospitati nell’ambito dell’iniziativa organizzata per far fronte all’emergenza coronavirus. La dirigenza della struttura aveva infatti deciso di mettere piazzali e magazzini gratuitamente a disposizione (salvo i costi di movimentazione) delle aziende per lo stoccaggio di merci e container che le imprese del territorio non possono ricevere in questi mesi di emergenza. Va aggiunto, inoltre, che proprio dalla scorsa settimana possono essere lasciate gratuitamente in deposito anche merci allo stato estero, cioè container che ancora non sono stati sdoganati e che dovranno effettuare il passaggio in dogana non appena le aziende riapriranno.
“L’Interporto della Toscana Centrale continuerà a fare la sua parte nella catena di solidarietà che si sta sviluppando durante l’emergenza coronavirus. Resteremo inoltre a disposizione delle imprese, visto che abbiamo ancora spazi da destinare allo stoccaggio – conclude il presidente dell’Interporto, Francesco Querci -. Anche in questo periodo così delicato ci siamo confermati un polo centrale nella logistica della provincia di Prato e di tutta la Toscana e non ci tireremo indietro di fronte alla crisi che stiamo vivendo tutti quanti”.
Fonte: Ufficio stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Prato
<< Indietro