Sebach sostiene Certaldo: l'azienda 'raddoppia' i computer per la videodidattica

La Sebach, storica azienda certaldese, oggi grande multinazionale ma sempre con un forte legame con Certaldo, ha contattato in questi giorni il sindaco Giacomo Cucini e manifestato l’intenzione di dare un contributo concreto per sostenere l’amministrazione ed il territorio in questa situazione di emergenza causata dal Covid-19.

Il sindaco Giacomo Cucini, dopo aver valutato la situazione, ha contattato l’Istituto Comprensivo di Certaldo per comprendere le esigenze e le difficoltà della didattica a ritenuto, in accordo col dirigente scolastico Fiorenzo Li Volti, di sostenere l’acquisto della strumentazione necessaria per far svolgere la teledidattica ai bambini di famiglie che non hanno e non riescono ad acquistare strumentazione informatica. Il contributo di Sebach raddoppierà di fatto quello arrivato all’Istituto Comprensivo dal Ministero per l’Istruzione e consentirà di acquistare in tutto oltre 40 computer da destinare ad alunni di famiglie con difficoltà economica per la teledidattica.

“Ringraziamo l’azienda Sebach – dice il sindaco Giacomo Cucini – che di propria iniziativa, in un momento di difficoltà eccezionale e imprevedibile, ci ha contattati per manifestarci la propria vicinanza e sostenerci in modo così concreto. Le esigenze cui fare fronte sono purtroppo molte, ma in accordo con la Giunta e con il dirigente scolastico, abbiamo ritenuto opportuno destinare questa somma alla scuola. L’istituto comprensivo ha censito le varie situazioni ed è emersa la difficoltà di tante famiglie a dotarsi di computer e connessione per la didattica a distanza. In questo momento di difficoltà diffusa, in cui la teledidattica è l’unica possibilità per proseguire il percorso educativo, andiamo a colmare questo ulteriore gap che rischiava di nascere ed evitare che le famiglie che già sono in difficoltà restino indietro anche su questo fronte.”

“Ringraziamo la Sebach per la donazione ed il Comune di Certaldo per avere indirizzato alla scuola questa somma – dice il dirigente scolastico, Fiorenzo Li Volti – che ci consentirà di acquistare e dare in comodato d’uso gratuito, finchè durera l’emergenza, i dispositivi agli alunni sprovvisti di famiglie con difficoltà economiche. Le esigenze e difficoltà non si esauriscono qui, ma con questo contributo contiamo di riuscire a coprire le esigenze tecniche della scuola media inferiore: la strumentazione è il primo e fondamentale passaggio per garantire la teledidattica e non lasciare nessuno indietro”.

Antonella Diana, Amministratore Delegato di Sebach, dichiara: “In un momento di emergenza come quello attuale, è fondamentale garantire il diritto allo studio, che dovrebbe essere sempre e comunque assicurato. In un paese come l’Italia non può essere contemplato che alcuni ragazzi non seguano lezioni perché non se lo possono permettere. È per questo che siamo veramente felici che la somma che abbiamo deciso di donare, sia poi stata destinata a questa giusta causa. La nostra azienda è una multinazionale, ma abbiamo un fortissimo legame con il territorio e siamo estremamente soddisfatti che questo supporto sia stato utile alla comunità certaldese”.

Fonte: Comune di Certaldo - Ufficio stampa

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