Coronavirus, Conad Etrusco: donazione alle attività sanitarie in Val di Cornia

Conad assume

Il Covid-19 costringe la comunità a fare i conti con una crescente emergenza sociale. Ammonta a 10.000 euro il contributo che Antonio Cavicchi, titolare di Conad Etrusco srl ha deciso di devolvere alla Società della Salute Valli Etrusche a sostegno delle attività sanitarie che porta avanti in Val di Cornia: servizi territoriali ed ospedalieri nella gestione dell’emergenza Covid-19 come i servizi di igiene pubblica, cure primarie, pronto soccorso, 118 e reparti ospedalieri.

Il nostro impegno come Conad, fin dai primi momenti in cui è scoppiata l’emergenza sanitaria, è stato immediato, un’emergenza che ci chiama a rispondere con prontezza e spirito di solidarietà’’ afferma Antonio Cavicchi. “Contribuite alla salute e alla sicurezza del sistema sanitario locale è un dovere e rappresenta un’assoluta priorità per l’intera comunità in cui viviamo e lavoriamo, soprattutto in questo eccezionale e drammatico momento. Mi sono coordinato con la Dott.ssa Pagliacci, direttore sanitario della Società della Salute Valli Etrusche, con il preciso intento di sostenere la sanità della Val di Cornia, ove insistono l’ospedale di Piombino, quello di Campiglia Marittima, da poco individuato per la riabilitazione di pazienti Covid-19 dimessi dalla degenza ed infine l’ASL territoriale. A tutti i presidi, intendo destinare il nostro contributo ed il nostro ringraziamento, con la speranza che il triste ricordo di questi giorni, sia sostituito da un futuro più forte e coeso. Un futuro certamente migliore grazie all’impegno di queste donne e uomini oggi in prima linea a fronteggiare l’emergenza” conclude Antonio Cavicchi.

“Sono veramente grata a Conad Etrusco srl che con generosità ha risposto all’appello della Società della Salute. La mia personale gratitudine si associa a quella di tutti i sindaci dei 16 Comuni della Società della Salute Valli Etrusche, dell’Azienda Nordovest e di tutti gli operatori che in questa dura emergenza stanno ogni giorno moltiplicando gli sforzi per proteggere le nostre comunità e mantenere alto il livello di assistenza e cura nelle nostre strutture” dichiara la dott.ssa Donatella Pagliacci, direttore SDS Valli Etrusche. “Lo sforzo che è chiesto a tutti è imponente; a noi operatori del sistema sanitario si aggiunge la necessità di sentirsi ogni giorno protetti adeguatamente e sostenuti. Per questo la Società della Salute ha deliberato di chiedere un contributo di solidarietà al fine di acquisire attrezzature e presidi ad integrazione di quanto già riceviamo ordinariamente dall’Azienda Nordovest: è un segnale importante di attenzione aggiuntiva e di riconoscimento” termina la dott.ssa Donatella Pagliacci.

La Società della Salute Valli Etrusche mette a disposizione sul proprio sito internet, il conto corrente per dare la possibilità ai cittadini interessati a contribuire a sconfiggere il Covid-19, di dare un contributo utile per l’acquisto di attrezzature necessarie e dispositivi di protezione individuale (DPI) certificati da destinare agli operatori dei servizi sanitari e socio-sanitari locali, sia ospedalieri che territoriali.

Questo gesto si aggiunge a una serie di iniziative già messe in atto sui diversi punti di vendita Conad che Antonio Cavicchi gestisce - a Piombino, Venturina, San Vincenzo e Follonica - nei quali effettua quotidianamente consegne a domicilio, grazie alla preziosa collaborazione di una fitta rete di volontari della Misericordia e della Croce Rossa e dove è partito il progetto spesa sospesa per mettere a disposizione di famiglie in difficoltà beni di prima necessità.

A tutto ciò si aggiunge l’importante attività di raccolta fondi “Unisciti a Noi” a favore di Spedali Riuniti di Livorno, la principale struttura ospedaliera della Provincia di Livorno. La campagna è attiva dal 6 aprile su tutti i supermercati Conad della provincia di Livorno e ad oggi i soci Conad e i collaboratori dei punti di vendita si sono già impegnati a donare 70.000 euro.

Fonte: Ufficio stampa

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