Continua il percorso propositivo e collaborativo del gruppo di opposizione della Lega di Certaldo.
“Visto il periodo d’emergenza sanitaria nazionale, causato dal diffondersi del nuovo Coronavirus e la crisi economica che potrebbe verificarsi nel breve termine, con il più sincero intento costruttivo, siamo a suggerire all’Amministrazione Comunale di adottare vari provvedimenti come l’opportunità di ridefinire il Piano Triennale delle Opere Pubbliche (il piano che definisce il cronoprogramma di realizzazione delle opere pubbliche), eliminando gli investimenti e le opere di minore importanza. Vogliamo valutare la possibilità di non svolgere, purtroppo per ovvi motivi, l’edizione annuale di Mercantia, e chiediamo che venga richiesta la sospensione dei mutui accesi per le varie opere realizzate.
Riteniamo inoltre che la sola quota di circa 100 mila euro, prevista dal Decreto “Cura Italia” destinata al nostro Ente, non sarà sufficiente a sostenere le famiglie, i cittadini, le aziende e i privati in difficoltà. Chiediamo l’introduzione di un ulteriore piano di “buoni spesa”, in modo da allargare la platea di famiglie che potrebbero essere interessate dagli aiuti, tramite le risorse che verrebbero risparmiate dalle proposte citate precedentemente.
Infine vorremmo che l’Amministrazione pubblicasse, in breve tempo, un bando volto a sostenere i costi per la conversione delle aziende che si rendano disponibili a cambiare la produzione e a realizzare i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI), come le mascherine, necessari per la fase attuale e per quella futura post emergenza”.
Fonte: Lega Certaldo
Notizie correlate
Tutte le notizie di Certaldo
<< Indietro