Il Coronavirus non ferma la LILT: perativi i servizi di assistenza


Consegna di ausili sanitari al domicilio dei pazienti in fase avanzata di malattia e percorso di riabilitazione psico-fisica a Villa delle Rose: sono queste le attività in cui la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori mantiene il proprio impegno nonostante l’emergenza sanitaria da coronavirus.

Grazie alla disponibilità degli operatori e nella massima tutela degli utenti, con modalità derivanti dai decreti emanati, la Lilt è come sempre accanto ai malati e alle loro famiglie.

In particolare, i pazienti del Centro di Riabilitazione Oncologica di Villa delle Rose, dove la Lilt opera in collaborazione con l’Istituto per lo Studio, la Prevenzione e la Rete Oncologica, possono continuare il loro percorso di cura: le psiconcologhe Lilt effettuano colloqui telefonici alle persone seguite dal Centro e proseguono gli interventi di riabilitazione fisica non differibili.

Anche il Servizio di assistenza domiciliare Camo-Centro Aiuto al Malato Oncologico è attivo nel territorio di Firenze e Provincia a supporto delle Unità di Cure Palliative dell’Azienda Sanitaria, consegnando gratuitamente ausili come letti ospedalieri, carrozzine e materassini antidecubito ai pazienti in fase avanzata di malattia.

“L’emergenza sanitaria da coronavirus - afferma il Presidente Lilt Alexander Peirano - rende ancora più drammatica la vita di quelle persone con problemi di salute preesistenti, come i pazienti oncologici, che si sono ritrovate spesso sole o nell’incertezza di come poter continuare il proprio percorso di cura. La Lilt ritiene fondamentale garantire il supporto proprio a questi pazienti, soprattutto in un momento così difficile. Per questo il Servizio di Psiconcologia a Villa delle Rose e il Servizio di assistenza domiciliare continuano a dare il proprio contributo, come sempre in collaborazione e a supporto del Servizio Pubblico.

E le toccanti parole delle persone che beneficiano di questo sostegno ci dimostrano quanto sia necessario e ci danno tutta la forza di cui abbiamo bisogno.

Ringrazio l’Istituto per lo Studio, la Prevenzione e la Rete Oncologica diretto dal Prof. Gianni Amunni e le Unità di Cure Palliative dell’Azienda Sanitaria con il dott. Piero Morino, per l’aiuto di sempre nello svolgere il nostro compito, gli operatori dell’associazione per la dedizione, la professionalità e la responsabilità con cui lavorano ogni giorno in prima linea e ai pazienti voglio mandare un abbraccio virtuale da parte di tutta la Lega Tumori. Uniti ce la faremo”.

La Lilt ha inoltre lanciato un appello per raccogliere donazioni che supportino economicamente le attività: gli eventi di raccolta fondi programmati non potranno infatti avere luogo e diventa fondamentale l’aiuto dei cittadini. Un aiuto che Firenze e i fiorentini hanno sempre dato con generosità.

Per contribuire:

Conto corrente bancario 55000/1000/00075424 | Intesa San Paolo

IBAN: IT58Y0306909606100000075424

www.legatumorifirenze.it/donazioni/

Fonte: LILT Ufficio Stampa

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