Prorogato il contest My Bottle per giovani talenti
Design, creatività e attenzione per l’ambiente: “chiamata alle arti” per giovani talenti, che anche in tempo di #iorestoacasa potranno mettersi alla prova per realizzare la nuova bottiglia in vetro riciclato brandizzata Publiacqua. È stato prorogato fino al 3 aprile il termine per partecipare al contest My Bottle, con il quale la società di gestione del servizio idrico della Toscana centrale cerca la “forma dell’acqua” del futuro. Con lo scopo di incentivare l’uso quotidiano dell’acqua di rubinetto, sostenibile sia dal punto di vista economico che ambientale.
Il bando, in collaborazione con Istituto Europeo di Design e con il supporto del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci e Fondazione Palazzo Strozzi, si rivolge a tutti i cittadini italiani e stranieri di età compresa tra 18 e 30 anni che non lavorano in uno studio professionale di design.
Considerata la particolare congiuntura in cui è caduto il termine per le candidature, inizialmente fissato al 15 marzo, i promotori del contest hanno deciso di prorogare la scadenza al 3 aprile 2020 ore 18: i progetti dovranno pervenire via mail all’indirizzo contest_firenze@ied.edu.
A 10 anni dal concorso che portò alla realizzazione dell’iconica bottiglia brandizzata Publiacqua, vinto dalla coppia Matteo Calosi e Francesco Bortone e che vide assegnare il premio speciale per la creatività all’allora studentessa Michela Voglino, l’azienda di gestione del servizio idrico della Toscana centrale rilancia attraverso una “chiamata alle arti” tra i giovani talenti. La bottiglia (o caraffa) dovrà essere progettata tenendo conto dei diversi contesti di applicazione: dalle occasioni pubbliche come congressi, fiere, luoghi istituzionali e aziendali, all’uso nella ristorazione, fino a quello domestico. Il design dovrà inoltre rispettare alcune specifiche tecniche tra cui la facile pulizia, la capienza (750/1000cl), la realizzabilità in vetro riciclato, il logo Publiacqua in rilievo, satinato o serigrafato a colori. Ma non solo: nella valutazione dei progetti saranno considerati qualità estetica, originalità, sostenibilità economica e impatto emozionale.
In giuria, oltre a rappresentanti di IED Firenze, Publiacqua, Centro Pecci e FPS, ci sarà un designer di fama internazionale. I cinque finalisti saranno resi noti entro il 7 aprile per essere poi oggetto di una votazione popolare tramite Instagram durante la settimana conclusiva del concorso: il peso della “giuria popolare” sarà mediato con quello della giuria tecnica. In palio per il vincitore un MacBook, un iPad e una pubblicazione avente come oggetto i temi del concorso My Bottle. Oltre alla soddisfazione di veder realizzato e diffuso il progetto.
Tutte le specifiche tecniche e le modalità di partecipazione sono disponibili online: https://www.publiacqua.it/sites/publiacqua/files/bando_my_bottle.pdf
Fonte: Publiacqua - Ufficio Stampa
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