Coronavirus, Falcini (Anpas): "Disponibilità di tantissimi volontari, grazie a tutti loro"

Intervista con Mariano Falcini, coordinatore ANPAS della zona Empolese Valdelsa e Valdarno, sulle modalità con cui le nove associazioni che fanno parte del coordinamento stanno affrontando questo periodo di emergenza Coronavirus.

Le nove associazioni sono: Pubbliche Assistenze Riunite di Empoli, Pubblica Assistenza Croce d'Oro di Montespertoli, Pubblica Assistenza di Montelupo Fiorentino, Pubblica Assistenza Croce d'Oro di Limite sull'Arno, Pubblica Assistenza di Fucecchio, Pubblica Assistenza di Montopoli Valdarno, Pubblica Assistenza Vita di Castelfranco di Sotto, Pubblica Assistenza Croce Bianca di Orentano e Pubblica Assistenza di Santa Croce sull'Arno.

Quali servizi state portando avanti in questo periodo?

In questo momento stiamo continuando a svolgere i nostri servizi di emergenza e fino a fine mese abbiamo in gestione l'ambulanza dedicata al Coronavirus, che interviene, quando si ravvisano casi sospetti, H24, su tutto il nostro territorio, ovviamente rispettando tutti i criteri di sicurezza prescritti dal governo.

Tutte le nostre associazioni, inoltre, stanno implementando, in collaborazione con altre associazioni del territorio e con le amministrazioni comunali, il servizio della spesa e dei farmaci a domicilio per le persone più fragili e per tutti coloro che ne fanno richiesta. I nostri volontari di protezione civile offrono anche supporto per il controllo del territorio, al fine di segnalare i cittadini che non rispettano le prescrizioni del DPCM sul Coronavirus. Alcune delle nostre associazioni hanno dato la propria disponibilità per il trasferimento dei pazienti del Nord Italia verso le regioni del Centro, per contrastare l'intasamento dei reparti ormai al collasso a causa del Coronavirus e supportare quindi le aree attualmente più colpite dall'emergenza.
Supportiamo inoltre i distretti sanitari nella gestione delle persone che devono svolgere esami di vario genere. Il tutto, ovviamente, è coordinato dal CROSS del 118 di Pistoia.

Per quanto riguarda le dotazioni di sicurezza, qual è la situazione?

Per il momento siamo coperti a sufficienza, almeno per lo svolgimento dei servizi essenziali e tutti i nostri volontari, che approfitto per ringraziare sentitamente, agiscono con tutti i DPI necessari. È anche vero che se questa situazione, come sembra, dovesse protrarsi ancora per diverse settimane, servirà un intervento su questo, perché non dobbiamo dimenticare che i volontari sono, dopo i sanitari, uno degli avamposti principali per combattere questa battaglia.

Alcune nostre associazioni si stanno muovendo autonomamente, ma ad oggi è difficilissimo riuscire ad approvvigionarsi in tempo di questi fondamentali mezzi di sicurezza, pertanto auspichiamo un sostegno delle istituzioni da questo punto di vista.

I volontari come stanno rispondendo?

Fin dall'inizio abbiamo informato tutti i nostri volontari sui rischi che si possono correre in questo periodo e tutti i soggetti considerati più a rischio sono stati destinati a servizi meno rischiosi. Grande è stata però la disponibilità di tantissimi volontari che spesso svolgono anche più turni del solito per coprire più ore: un'importante dimostrazione di quanto il senso civico sia sempre presente e ben saldo in una parte importantissima dei nostri concittadini. Il senso civico, del resto, si forma anche all'interno di associazioni come le nostre. A tutti i nostri volontari va il mio più grande ringraziamento per il grande lavoro che svolgono anche in situazioni non semplici.

Per quanto riguarda le donazioni di sangue come vi state muovendo?

Dopo un iniziale momento di forte crisi, i cittadini hanno capito che non ci sono rischi nell'andare a donare il sangue, per cui stiamo un po' recuperando. È anche vero che il sangue non è mai abbastanza e quando tutta l'attività ospedaliera riprenderà a pieno regime, cioè quando questa emergenza finirà, ci sarà forse ancora più bisogno di donatori, ma ci teniamo a far sapere alla popolazione che noi ci siamo e continueremo ad esserci sempre, mettendoci a disposizione di tutti coloro che hanno bisogno di noi.

 

Fonte: Ufficio stampa

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