Il Piano Strutturale Intercomunale a Lamporecchio è stato approvato in Consiglio comunale, con voto favorevole di tutti i consiglieri di maggioranza, e voto contrario dei consiglieri Parlanti, Testai e Zara.
Tre gli obbiettivi strategici su cui si fonda questo piano: la drastica riduzione di consumo di nuovo suolo (ridotto del 22% rispetto al Piano del 2007), favorire il recupero dell’edilizia e delle strutture già esistenti attraverso i cambi di destinazione d’uso compreso la creazione delle condizioni per risolvere alcune emergenze locali identificate in altrettanti edifici e aree cadute in uno stato di forte degrado, terzo obbiettivo quello di promuovere specifiche azioni progettuali volte a sostenere il tessuto produttivo e turistico ricettivo esistente.
Prima ancora di mettere il Piano al voto, il Sindaco Torrigiani ha rivolto i suoi personali ringraziamenti a tutti i consiglieri della precedente amministrazione ed in particolare a chi sedeva sui banchi dell’opposizione che, “superando le diversità di pensiero politico” afferma Torrigiani, “hanno lavorato congiuntamente per due anni a questo progetto e che, sicuramente, avrebbero avuto piacere di vederlo approdare in consiglio durante il loro mandato.
Si tratta di un piano di sviluppo con una visione a livello sovra comunale e a lunga durata ed è proprio questo ciò che dovrebbe muovere una buona amministrazione, la volontà di “fare il bene” del proprio Comune e non le volontà personali”, cercando di avere una visione ampia che comprenda tutte le peculiarità di un territorio e della vita della sua comunità.
“Una volta approvato questo Piano”, continua il Sindaco, “mi aspetto da parte di diversi soggetti un importante cambio di posizione rispetto a quanto hanno in queste settimane detto e scritto, sia contro questo Piano che contro il sottoscritto, additandomi addirittura come un pericoloso cementificatore”.
Con una presa di posizione forte in Consiglio Comunale, il Sindaco ha risposto ai vari tentativi di contestazione delle opposizione. “Non avete informato la cittadinanza”, questa l'affermazione di Zara, smentita subito con l'elenco delle varie riunioni fatte con la cittadinanza e la pubblicità su tutte le testate giornalistiche e riviste locali, che come sempre è libera di scegliere se partecipare o meno, ma che siamo certi avrà ricevuto comunque le informazioni dai consiglieri eletti a loro rappresentanza, visto che questo è il primario compito di un consigliere, come spesso ci ricorda il consigliere Parlanti, fare da tramite tra cittadino ed amministrazione.
Conclude Torrigiani togliendosi l'ultimo sassolino dalle scarpe: “secondo solo ad un altro comune, che ha comunque un esteso territorio montano, in Valdinievole Lamporecchio è il Comune con il minor utilizzo di nuovo suolo, sfido tutti quelli che hanno accusato me e la mia amministrazione, domani, a verificare chi saprà fare meglio”.
Con l'occasione si ricorda che il Piano, redatto di concerto fra le due amministrazioni, costituisce lo strumento di pianificazione territoriale che delinea le scelte strutturali e strategiche per il governo del territorio intercomunale per il prossimi venti anni, strategie di sviluppo e crescita sostenute da regole di sostenibilità ambientale e territoriali di fondamentale importanza.
Fonte: Comune di Lamporecchio - Ufficio stampa
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