«Confermiamo la nostra intenzione di aderire in qualità di unico operatore di telecomunicazioni all'interno del partenariato per la candidatura a Capitale italiana della cultura 2021». Con una lettera indirizzata al sindaco di Pisa, Vodafone Italia aderisce ufficialmente al Comitato Promotore. La firma è di Paolo Pinzoni, responsabile delle relazioni istituzionali nazionali di Vodafone Italia, e la dichiarazione è senz’altro un tassello importante per la costruzione del dossier di candidatura basato proprio sulle nuove tecnologie.
Proprio in questi giorni il Ministero ha prorogato la scadenza della presentazione della candidatura al prossimo 13 marzo.
«L’adesione al Comitato per la candidatura di Pisa a capitale della cultura 2021 di un player nazionale nelle telecomunicazioni come Vodafone è motivo di soddisfazione e ringrazio i vertici aziendali che ha dimostrato di avere pienamente compreso i nostri obiettivi». È il commento del sindaco Michele Conti. «Questa adesione – continua il primo cittadino - è molto importante e conferma che siamo sulla giusta strada nel presentare una proposta di candidatura innovativa e coerente con la storia della nostra città e senz’altro in grado di lanciare un ponte verso un futuro in cui tecnologia, telecomunicazioni e mondo della cultura dovranno viaggiare sempre più a fianco. L’idea che a Pisa si possano sperimentare nuove forme di comunicazione integrata nella fruizione culturale è, infatti, possibile perché in città vi è da sempre la presenza di centri di ricerca e di eccellenza, grazie ai nostri Atenei, e di realtà imprenditoriali che operano in questo settore. La presenza di Vodafone è un tassello importante in quella rete di relazioni che con questa candidatura intendiamo proporre come modello innovativo nel settore dei beni culturali e della loro promozione. Grazie alle competenze e conoscenze di Vodafone possiamo finalmente sperimentare le nuove tecnologie che dalla cultura possono poi essere utili al mondo della ricerca, della medicina e anche della Pubblica Amministrazione. Voglio anche ringraziare l’onorevole Edoardo Ziello che ha sostenuto la nostra proposta con l’azienda stabilendo i primi contatti e partecipando alla riunione a Milano in cui abbiamo raggiunto l’accordo».
« Il progetto di candidatura si arricchisce di un importante partner che va a comporre il Comitato promotore – dice l’assessore alla cultura, Pierpaolo Magnani -. Personalmente ho avuto modo di spiegare ai vertici dell’azienda, che ringrazio, il senso del progetto e l’alto contenuto di innovazione e pertanto sono molto soddisfatto che Vodafone abbia deciso di aderire alla nostra proposta. Evidentemente il messaggio è stato compreso e condiviso. Il grande patrimonio culturale, accademico e scientifico in questi mesi ha lavorato insieme e sono sicuro che sapremo fare tesoro di questa occasione per sviluppare idee e progetti innovativi per la città. Voglio ringraziare quanti si sono prodigati per lavorare nei tavoli tematici ed elaborare il dossier di candidatura. I giorni della proroga ci saranno utili per stimolare ancora i soggetti che non hanno aderito a farsi avanti con suggerimenti e proposte. Ricordo che anche i singoli cittadini possono aderire e sul sito del Comune ci sono i moduli per inviare la propria adesione».
Sul sito del Comune sono pubblicate in Home Page le pagine sulla candidatura di Pisa che spiegano i contenuti delle linee guida e le principali tappe del percorso che è stato compiuto in questi mesi. Una pagina, in continuo aggiornamento, contiene poi l’elenco del Comitato Promotore che comprende enti pubblici (tra cui la Regione Toscana), le tre Università pisane, enti no profit, i Festival di livello nazionale che si svolgono a Pisa, aziende private e associazioni culturali. Ora si è aggiunto anche un gigante delle telecomunicazioni come Vodafone Italia.
Fonte: Comune di Pisa - Ufficio Stampa
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