Coronavirus. Fratini (Pd Metrocittà): "Stop all'allarmismo della Lega"

"Abbiamo letto con stupore la nota della Lega della Città metropolitana di Firenze", dichiara il capogruppo del Pd Massimo Fratini: "I consiglieri, siccome non vogliono creare allarmismo (parole testuali) …… chiedono di chiudere tutte le scuole superiori del territorio di competenza dell’ente".
Come gruppo Pd "riteniamo molto gravi queste richieste che hanno un solo risultato: diffondere in modo sistematico e capillare il virus della paura e dell’insicurezza. In questi momenti di emergenza, dobbiamo remare tutti dalla stessa parte".
Il Governo ha chiarito "quello che devono fare le scuole. La Regione Toscana ha ribadito che in questo momento le scuole di ogni ordine e grado dovranno essere aperte. Chiedendo con forza la chiusura delle scuole superiori senza coordinamento con altri enti, senza una strategia globale, si crea solo panico e allarmismo ingiustificato che, questo si’, crea dei danni enormi".
Per quanto riguarda le funzioni della Protezione civile della Città metropolitana, Fratini precisa che la responsabilità diretta in materia di Protezione civile "è dei sindaci dei Comuni. La Città metropolitana ha solo funzioni logistiche (di uomini e mezzi) e di coordinamento. Nei giorni scorsi la Protezione civile metropolitana insieme a quella della Provincia di Prato hanno organizzato incontri continui di coordinamento fra i Comuni che hanno cinesi residenti al fine di prevenire eventuali criticità da parte delle persone che rientrano da capodanno cinese. Questi incontri, organizzati d’intesa con il dipartimento prevenzione della Asl, servono ad attuare provvedimenti comuni e coordinati".
"Ricordiamo a tutti - conclude Fratini - che è dovere e responsabilità di ciascuno (e soprattutto di coloro che hanno incarichi politici) adoperarsi affinchè le decisioni assunte collegialmente dalle autorità competenti siano diffuse, spiegate e promosse a tutti i cittadini che hanno il diritto di essere informati e non di essere continuamente sollecitati da allarmismi inutili".

Fonte: Città Metropolitana di Firenze