Coronavirus Pescia, gli aggiornamenti

Il presidente della conferenza dei sindaci della Valdinievole Riccardo Franchi convoca una riunione urgente sul caso di coronavirus

Alla luce delle notizie che sono state diffuse in mattinata, sulla situazione di un sospetto caso di coronavirus di una persona residente a Pescia che nei giorni scorsi è tornato da Codogno, il presidente della Conferenza dei Sindaci della Asl della Valdinievole, Riccardo Franchi, ha convocato una riunione urgente per oggi, martedi 25 febbraio 2020, alle ore 16, presso la sede municipale di Pescia ( Palazzo del Vicario, piazza Mazzini, 1), per un confronto fra tutti i sindaci che fanno parte di questo organo istituzionale che si occupa di temi sanitari.

I sindaci si ritroveranno alle ore 15, sempre nel Palazzo del Vicario, nella sala consiliare, per partecipare, in streaming, alla conferenza convocata a sua volta dal governatore della Toscana Enrico Rossi che esporrà le linee di comportamento da tenere in ambito regionale su questo tema.

Azienda di Massa e Cozzile attende disposizioni da Asl

L'uomo lavora in un'azienda di Massa e Cozzile, venerdì è andato in azienda, secondo quanto ha riferito dal sindaco di Massa e Cozzile al collega di Pescia, Oreste Giurlani,  per poi mettersi in auto isolamento.

"L'Asl sta monitorando i contatti che l'uomo ha avuto. Il 49enne mi ha chiamato ieri per avere informazioni su come riuscire a contattare l'Asl", dal momento che i numeri dedicati erano intasati. Il sindaco di Pescia Oreste Giurlani spiega che "c'è molta preoccupazione, i cittadini mi stanno subissando di chiamate".

"Venerdì - ha aggiunto - i due figli dell'uomo sono andati a scuola a Pescia. Da ieri a domani compreso le scuole qui sono chiuse per i festeggiamenti del patrono. Siamo in contatto con la Regione Toscana per capire come comportarci, intanto sto predisponendo un'ordinanza per vietare eventi pubblici".

La ditta in cui lavora il 49enne di Pescia positivo al Coronavirus fa sapere che venerdì mattina l'uomo era al lavoro. Da domenica, spiega uno dei soci della ditta, "l'azienda avrebbe provato a contattare il numero della Protezione civile nazionale senza successo, per capire il da farsi. Successivamente, tramite amicizie personali, siamo finalmente venuti in contatto con l'Asl da cui ora attendiamo indicazioni".

L'uomo è venuto in contatto con circa 40 persone.

Dalle 30 alle 40 persone sarebbero venute in contatto con l'uomo. Oltre ai familiari, l'uomo ha due figli, il contatto ci sraebbe stato soprattutto con i colleghi dell'azienda di Massa e Cozzile dove lavora. L'infomratico era proprio in azienda il 21 febbraio dopo essere tornato da Codogno, in Lombardia, per motivi di lavoro.

Nella conferenza dei sindaci della Valdinievole si è deciso "per il momento di non prendere decisioni drastiche in questo momento in quanto non sono state ravvisate situazioni di emergenza". Le scuole restano aperte.

LE COSE DA SAPERE SUL CORONAVIRUS

(foto Regione Toscana)

Per fare chiarezza sul Covid-19, ecco le dieci norme da seguire diramate dal Ministero della Salute. Qui le ultime disposizioni della Regione.

Per ogni utile informazione è in funzione il numero telefonico di pubblica utilità istituito da Ministero della Sanità 1500, attivo 24 ore su 24. Qui i numeri per ogni singola Asl di riferimento.

Di seguito alcuni link utili dal Ministero della Salute e dalla Regione.

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