La rotatoria 17 marzo all’ingresso della Fi Pi Li (e dell’A1), via Primo Maggio nel tratto compreso tra via Nazioni Unite e viuzzo di Porto, via dei Pratoni, il viale Europa tra via della Pieve e via di Porto e via della Pace Mondiale. Sono questi i tratti della viabilità cittadina interessati dal primo lotto di riqualificazione delle strade del territorio, con interventi di manutenzione straordinaria “da eseguire con la tecnica del riciclaggio a freddo dello strato di base e di stabilizzazione della fondazione stradale”. La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo dei cinque interventi, con un importo totale di 496.420 euro fissato dal quadro economico.
“La priorità va sempre alla sicurezza – dice il Vicesindaco e assessore alle opere pubbliche Andrea Giorgi - poniamo un’attenzione continua allo stato del fondo delle strade in tutto il territorio comunale, e in base alle condizioni e all’impatto sul traffico organizziamo con i nostri uffici il piano degli interventi anno per anno. La Giunta ha approvato il progetto esecutivo per il primo lotto del 2020 che riunisce cinque interventi, nelle prossime settimane daremo il via ad una seconda parte di lavori che riguarderanno altrettante strade: via Catalani, vicolo Busoni, viuzzo del Padule, via Savonarola e via Pisana interna nella zona di Olmo”.
Nello specifico gli interventi approvati dalla Giunta sono i seguenti: in via Primo Maggio è fissato il risanamento della carreggiata, esclusa la zona per le soste, nel tratto compreso tra via delle Nazioni Unite e viuzzo di Porto; risanamento della carreggiata anche in via dei Pratoni e in viale Europa nel tratto tra via della Pieve e via di Porto; alla rotatoria 17 marzo il risanamento della carreggiata della porzione dell’anello sul lato di Pontignale; in via della Pace Mondiale l’asfaltatura delle corsie di transito con esclusione delle zone parcheggio che risultano in buone condizioni, oltre al “risanamento profondo nella zona cassonetti e rifacimento marciapiede utilizzato dall’utenza per il conferimento rifiuti”, come si legge in delibera.
“E’ comunque probabile – è specificato nell’atto approvato – che in tale fase esecutiva sia necessario intervenire su tratti leggermente diversi rispetto a quelli elencati, su alcuni non previsti o con modalità differenti”, nei casi in cui l’aggravio delle condizioni di manutenzione riscontrati al momento dell’intervento renda necessario modificare le scelte fissate.
Fonte: Comune di Scandicci - Ufficio stampa
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