Le famiglie si trasformano, si stringono, si allargano, i figli vivono tra genitori biologici e adottivi, i fratelli di sangue convivono con quelli acquisiti, i tetti si moltiplicano e con essi aumentano le figure educative e di riferimento. Ne deriva quindi che la società deve adattarsi alla realtà che cambia. Da qui arriva l’idea della convention nazionale ‘Family ToDay’, evento dedicato alla famiglia che nasce dalla necessità di guardare in faccia la realtà in cui viviamo e di parlarne in modo trasversale, coinvolgendo cittadini, addetti ai lavori e istituzioni, tutti sotto lo stesso tetto per dare vita a una connessione attiva e permanente e per individuare le risposte ai veri bisogni delle persone.
La prima edizione del ‘Family ToDay’, organizzato da GenGle e Comune di Firenze, si terrà il prossimo 28 marzo e sarà un evento diffuso che coinvolgerà tutta la città con 7 incontri simultanei in Palazzo Vecchio (nel Salone dei Cinquecento e in Sala D’Arme) e nelle location più significative e prestigiose dei cinque quartieri cittadini.
“Siamo orgogliosi che nella nostra città venga proposto un momento in cui si pensa, si ascolta e si affronta la complessità legata al tema della famiglia e delle famiglie - hanno detto gli assessori alle Pari opportunità Sara Funaro e a Welfare Andrea Vannucci -; un tema estremamente sentito e attuale in questo momento storico in cui abbiamo le famiglie in continuo mutamento sia in termini di composizione che di esigenze. Il ‘Family ToDay’ organizzato da GenGle sarà una grande occasione per affrontare la complessità in maniera congiunta e aperta, attraverso un giusto mix tra esperti e cittadini”.
“Siamo felici di ospitare questo importante evento presso le sedi dei Quartieri fiorentini - hanno detto i presidenti Mirko Dormentoni, Serena Perini, Cristiano Balli, Maurizio Sguanci e Michele Pierguidi -, il modo migliore per stimolare la partecipazione attiva dei nostri cittadini. E l’approccio è quello giusto: famiglia e famiglie a 360 gradi, rapporto genitori figli, contrasto all’abbandono scolastico e al disagio giovanile, senza ideologie, senza pregiudizi, ma approfondendo problemi, opportunità e buone pratiche, progettando insieme soluzioni concrete. Come piace a noi”.
“‘Il Family ToDay è un evento nazionale - ha detto la presidente di GenGle Giuditta Pasotto - perché l’idea è di coinvolgere tutte le persone, cittadini, istituzioni per parlare insieme di famiglia. I relatori verranno da tutta Italia. Abbiamo grandi nomi ed esperti, persone e cittadini che racconteranno il loro vissuto e le loro problematiche. Quando si parla di famiglia non ci si può esimere dal parlare di scuola, istruzione, lavoro, rete sociale e pertanto l’idea è proprio di creare un ‘Family ToDay’ dove si faccia il punto su come siamo messi in Italia, quali sono le tipologie di famiglie, ma anche affrontare le problematiche connesse alle famiglie”.
Patrocinato dal Parlamento europeo e personalmente appoggiato dal Presidente David Sassoli, all’evento e alla discussione parteciperanno fra gli altri il direttore nazionale del Censis dottor Massimiliano Valerii, il presidente dell’Osservatorio nazionale della famiglia professor Claudio Cecchella, la prima firmataria della legge sul cyberbullismo nella precedente legislatura dottoressa Elena Ferrara, il responsabile sviluppo di Nomisma dottor Marco Mercatili, la docente di Sociologa della famiglia all’Università di Torino professoressa Manuela Naldini, il sostituto procuratore presso la procura della Repubblica di Firenze dottoressa Ornella Galeotti, la professoressa Maria Rita Mancaniello della Cattedra transdisciplinare Unesco Sviluppo umano e cultura di pace e molti altri esperti e rappresentanti delle principali realtà associative o professionali legate alla vita delle famiglie.
Il ‘Family ToDay’ si aprirà nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio con il ministro della Famiglia e delle Pari opportunità Elena Bonetti. Il talk show che si terrà nel Salone sarà coordinato dalla giornalista Geraldina Fiechter, che intervisterà i protagonisti della giornata. Il pubblico potrà fare domande in tempo reale grazie a un supporto digitale creato per l’occasione.
La scrittrice Chiara Gamberale, da sempre molto vicina ai temi in discussione, terrà un incontro dal titolo ‘Famiglia è dove famiglia si fa’.
Molti i temi trattati, fra i quali l’economia familiare (famiglie sempre più piccole e costi sempre più elevati, separazione come una delle prima cause di povertà ecc.); l’emergenza abitativa (come progettare le città per i nuovi bisogni, le coabitazioni, case e servizi per gli anziani e per i padri separati ecc..); la trasformazione del ruolo dei papà; la separazione e i divorzi: le fragilità, la visione adultocentrica, la richiesta europea di un difensore autonomo per i minori nella cause di separazione ecc.); il rapporto scuola-famiglia e sport-famiglia; le famiglie adottive e affidatarie, le famiglie allargate o ricostruite; la conciliazione fra lavoro e famiglia con particolare attenzione alle difficoltà di (re) inserimento delle mamme. Si parlerà anche di web, privacy e social reputation, i pericoli e le risorse della Rete, la ricerca del lavoro attraverso i social.
Sul sito dedicato https://family-today.it/ è descritto il programma (che sarà chiuso definitivamente il primo di marzo).
Ai protagonisti della giornata sarà chiesto di dare una definizione della famiglia di oggi da discutere e far confluire in un documento pubblico condiviso da consegnare alle istituzioni.
Ai partecipanti del pubblico sarà chiesto di lasciare all’ingresso, in un apposito contenitore, la propria definizione di famiglia scritta anche anonimamente. Al termine della convention le definizioni saranno lette e raccolte in un file che verrà elaborato e sintetizzato. È possibile inviare la definizione anche anticipatamente scrivendo a info@family-today.it.
Il ‘Family ToDay’ vuole anche sostenere e promuovere i progetti ideati per facilitare la vita delle famiglie. A questo scopo chi vuole potrà inviare entro il 15 marzo i progetti di App pensate per questo scopo. Saranno valutati ed eventualmente promossi durante l’evento.
Per prendere parte all’evento è necessario prenotare il biglietto tramite il sito dell’evento, e scegliere un libro (rigorosamente sul tema della famiglia) da portare il giorno dell’evento per dare vita ad uno scambio-libri collettivo, qualunque sia l’evento al quale si desidera partecipare. In una società liquida in trasformazione i libri possano essere il fondamentale strumento per orientarsi e accrescere le proprie competenze di vita. Tutta la città sarà coinvolta attraverso le biblioteche fiorentine, che durante il mese di marzo faranno scaffali ed eventi sul tema della genitorialità e della famiglia.
A conclusione dei lavori saranno redatti dossier e report che verranno resi pubblici e consegnati alle istituzioni competenti, con cui inizierà il dialogo e il lavoro di monitoraggio in previsione del successivo appuntamento annuale del ‘Family ToDay’.
Chi è GENGLE
Gengle, associazione, promotrice dell’evento, è la rete dei genitori single (GenGle: neologismo che viene dalla crasi di ‘GENitori – sinGLE’) nata come portale e social network per dare risposta al bisogno di supporto delle famiglie monogenitoriali e offrire uno spazio di confronto non solo virtuale. L’associazione consente ai suoi iscritti di proporre attività inclusive così che le relazioni sociali nate sul social network si trasformino in una rete di supporto e vicinanza reale e non virtuale. Tanti i progetti avviati da Gengle, come le case per i padri separati, realizzate con il Comune di Firenze, la linea di pronto intervento emotivo per i genitori (055.093.71.24) e quella Whatsapp per i teenagers (3518299498), e ancora gli incontri sull’importanza della bigenitorialità promossi dalla Regione Toscana.
Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa
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