Venerdì 21 febbraio, alle 17.30 in Sala Fanfani, il consigliere Jacopo Alberti presenta un evento con Daniele Prucher, chimico tossicologo, e Fabio Piccioni, avvocato esperto in Codice della strada
“L’alcol e la droga non uccidono solo te”: un messaggio chiaro sull’abuso di sostanze che genera rischi e pericoli non solo per gli assuntori ma anche per chi li circonda, soprattutto quando chi ne abusa si mette alla guida. Si terrà domani, venerdì 21 febbraio, alle 17.30, la conferenza organizzata dal consigliere regionale Jacopo Alberti nella Sala Fanfani del Palazzo del Pegaso (via Cavour 4, Firenze), che ha a tema proprio ciò che l’abuso di sostanze - anche proibite, come le droghe – possono causare sulla strada
Nel 2018 si sono verificati in Toscana 15.823 incidenti stradali che hanno causato la morte di 239 persone e il ferimento di altre 20.985, ma dal 2009 l’Istat ha smesso di fornire dati sulla correlazione tra l’abuso di sostanze e gli incidenti stradali. Per questo, è molto difficile trovare statistiche e studi che possano dare un reale quadro della correlazione tra alcol, droghe e incidenti. Correlazione che, però, esiste ed è documentata dai numerosi episodi che si leggono sui giornali. Per approfondire l’argomento, il consigliere Alberti ha invitato il chimico tossicologo Daniele Prucher e l’avvocato Fabio Piccioni, esperto in codice della strada.
Prucher illustrerà le conseguenze dell’abuso di alcol e droghe sull’organismo e come queste possano influire sulla reattività alla guida e nelle normali e quotidiane azioni delle persone. L’avvocato Piccioni spiegherà le conseguenze dell’abuso, sia su chi ne fa uso che sugli altri, soprattutto nei casi di guida in stato di ebbrezza o condizioni psicofisiche alterate da sostanze stupefacenti.
L’incontro si terrà nella Sala Fanfani del Palazzo del Pegaso, primo piano, via Cavour n. 4, alle 17.30. L’accesso alla sala è consentito con esibizione di un valido documento di identità nei limiti dei posti previsti.
Fonte: Ufficio Stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Firenze
<< Indietro