Toscana Promozione, sì a bilancio 2020 e piano investimenti

Gianni Anselmi

Via libera a maggioranza, questa mattina in commissione Sviluppo economico e rurale, turismo presieduta da Gianni Anselmi (Pd), alla proposta di delibera sul bilancio di previsione 2020 e piano investimenti dell’Agenzia Toscana Promozione Turistica. L’atto, all’ordine del giorno della prossima seduta del Consiglio regionale, ha ricevuto parere favorevole dal Partito democratico, parere contrario dalla Lega e astensione  dal M5S e dal gruppo misto. Il bilancio chiude in pareggio con valore e costi di produzione pari a 12milioni 574mila 821 euro.

Il valore della produzione previsionale 2020 è composto da contributi dalla Regione Toscana per l’attuazione del programma di attività per un importo pari a 10milioni e 715mila euro, di cui un milione e 420mila a valere sul fondo del Por Fesr 2014/2020, 2milioni e 700mila finalizzati alla realizzazione di promozione turistica e

6milioni 595mila derivanti da contributi riscontati degli anni precedenti a quello di riferimento. C’è poi un contributo ordinario dalla Regione pari a un milione 509mila euro per le spese di funzionamento dell'Agenzia; nel bilancio regionale il contributo annuale è pari a un milione e 500mila (la differenza di 9mila euro sarebbe riconducibile a risorse di annualità precedenti e finalizzati alla formazione del personale). Si contano poi, ricavi per prestazioni da attività commerciali per 350mila euro.

Sulle risorse destinate alla promozione turistica il direttore dell’Agenzia Francesco Palumbo ha precisato “si tratta 4milioni e 120mila euro dei quali 2milioni e 700 di risorse regionali, un milione e 420 vengono da fondi Por (programmi operativi regionale)-Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale), poi ci sono ricavi dalle prestazioni dell’Agenzia per 350mila euro, principalmente dalle imprese che partecipano con noi a manifestazioni, fiere ed eventi”. Al bilancio si sommano anche i 6milioni e 595 di risconti passivi che derivano dagli esercizi precedenti per un totale di 10milioni e 715 mila euro. Palumbo si è poi soffermato sulle “spese per funzionamento e personale di un milione e 500 mila euro”.

Riguardo al piano degli investimenti per il triennio 2020 – 2022 si prevede un impiego complessivo di risorse

pari a 75mila euro (33mila nel 2020 e 21mila nel 2021 e sempre 21mila nel 2022). Rispetto a quanto programmato nell'esercizio precedente, si sottolinea un incremento degli investimenti in hardware per l'esigenza di rinnovo dell'attrezzatura.

Tra le principali variazioni delle categorie di costo emerge quello per l’acquisto di servizi, che registra una lieve diminuzione (-2,71 per cento) rispetto al preventivo 2019 e ammonta a 11milioni e464mila euro di cui 10milioni 933mila per spese afferenti il programma promozionale, legate alle attività di promozione turistica. Si rileva poi una variazione significativa delle spese per consulenze, che passa da 14mila 800euro previsti nel bilancio previsionale 2019 a 70mila 300euro previsti nel bilancio previsionale 2020. Il costo, invece, per “godimento di beni di terzi”, che ammonta a 2mila 280euro, registra un decremento rispetto all'annualità precedente il cui importo era stimato in 116mila 300 euro. Questa contrazione è imputata al fatto che la Regione Toscana a decorrere dall'esercizio 2019 ha rivisto il canone sulla concessione all'Agenzia dell'immobile di Villa Fabbricotti. Riguardo al costo del personale si rileva una lieve diminuzione rispetto al preventivo 2019. Il costo passa da un milione 48mila euro a un milione 34mila.

Unitamente al bilancio preventivo economico 2020 l’Agenzia ha presentato anche un bilancio pluriennale nel quale vengono tradotti in termini economici le attività per il triennio 2020-2022. Il valore ed il costo della produzione previsto per gli anni 2021 e 2022, sono rispettivamente pari a 6milioni 357mila euro e a 4milioni 363mila euro.

Palumbo ha ricordato la missione strategica di questo piano “nell’accompagnamento ai territori per la specializzazione e la differenziazione dell’offerta turistica, anche per la realizzazione dei nuovi prodotti turistici omogenei”. Oltre a questo, l’Agenzia promuove “il brand toscana”, pone l’accento sul turismo sostenibile per i 12 ambiti nei 132 comuni che fanno parte della piattaforma della costa e isole toscane, sul turismo diffuso per spalmare meglio i flussi sia in termini di stagioni che di località e, infine, si portano avanti iniziative specifiche di valorizzazione delle eccellenze e peculiarità dei territori.

In conclusione si è parlato di “Tuscany together”, il nuovo piano per il turismo che punta su sostenibilità, nuovi mercati, contemporaneità e a una collaborazione fra operatori pubblici e privati diffusa in tutta la regione. L’obiettivo è quello di “accompagnare gli enti locali nella definizione e nella costruzione dell’offerta turistica e nell’unione tra soggetti pubblici e privati che formano sul territorio l’offerta specializzata”.

Fonte: Toscana Consiglio Regionale

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