C’è una “tendenza assolutamente da invertire” e soprattutto “una squadra da ritrovare” perché sì, il Ponsacco è praticamente fermo da due mesi (un punto nelle ultime nove partite) “ma da tre o quattro partite a questa parte anche le prestazioni non sono all’altezza”. Diretto e schietto come sempre, non usa troppi giri di parole l’allenatore rossoblù Luigi Pagliuca per fotografare la situazione: “Abbiamo bisogno di un filotto positivo per ricominciare a muovere la classifica e soprattutto trovare convinzione e consapevolezza nei nostri mezzi: a dicembre sono partiti giocatori importanti e con esperienza in categoria e ne sono arrivati altri, con meno partite in D e soprattutto bisognosi di ritrovare la condizione migliore perché reduci da qualche mese di inattività – spiega il tecnico rossoblù -: avremo sicuramente bisogno di un po’ di tempo per far crescere il gruppo ma non lo abbiamo e dunque dobbiamo provare subito a risalire la china, a cominciare dalla partita di Foligno”.
Pagliuca vuol ritrovare la squadra sfrontata e tratti anche spettacolare delle prime giornate. E risponde così a chi gli chiede se in Umbria il Ponsacco scenderà in campo con un atteggimento più prudente: “Vedremo ma di sicuro non potevamo farlo nello scontro diretto contro il Pomezia: era una partita in cui avevamo l’obbligo di vincere e, come allenatore, avevo la necessità di mandare un messaggio di fiducia e consapevolezza alla mia squadra”.
Sullo sfondo rimane il mercato: “Se mi aspetto nuovi acquisti? Sarebbero sicuramente molto graditi, ma per ora sento solo tante voci e chiacchiere. Nel caso, comunque, sarebbe opportuno fare presto”.
Intanto anche Foligno non ci sarà Reymond, alle prese con uno stiramento e che dovrà rimanere a riposto per almeno un mese. Torna a disposizione, invece, Pelliconi.
Fonte: FC Ponsacco 1920 - Ufficio stampa
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