Masoni cede quota di minoranza a LVMH, multinazionale del lusso

Fabrizio Masoni

Fabrizio Masoni giovedì 19 dicembre ha ceduto una quota di minoranza del pacchetto azionario di Masoni Industria Conciaria S.p.A. a LVMH Métiers d'Art.

Il gruppo LVMH, leader mondiale nel settore del lusso, comprende 75 Maison d’eccellenza (Christian Dior, Bulgari, DKNY, Fendi, Céline, Guerlain, Givenchy, Kenzo, Loro Piana, Louis Vuitton tra i più famosi, NdR) ed è da sempre impegnato a preservare, sviluppare e trasmettere il savoir-faire e ad attuare con i fornitori una strategia di sviluppo sostenibile globale in modo da poter garantire l’accesso a materie prime di qualità alle sue Maison.

Con questa operazione LVMH Métiers d’Art si impegna a supportare e a garantire investimenti a lungo termine alla conceria Masoni S.p.A. con l’intento di consolidare la creatività e l’innovazione artigiana, la forza imprenditoriale e lo sviluppo a livello internazionale.

L’accordo, oltre agli investimenti sul territorio, prevede non solo il mantenimento degli attuali livelli occupazionali ma anche la possibilità di un ulteriore ampliamento della forza lavoro.

Con questa operazione, Fabrizio Masoni - fondatore della società - vuole dare vita ad una partnership costruttiva con un socio a cui è legato da grande stima reciproca da tempo e si impegna a continuare a gestire l’azienda con la nuova carica di presidente del consiglio d’amministrazione ed amministratore delegato.

In tale ruolo sarà supportato dal nuovo consiglio composto da Marco Pessi, Federica Martini e due rappresentanti di LVMH Métiers d'Art.