Istituti Meucci e Galilei, 42 milioni per la ricostruzione: firmato il protocollo d'intesa

È stato firmato oggi il Protocollo d’Intesa fra Cassa Depositi e Prestiti e la Città Metropolitana di Firenze per la realizzazione del Nuovo Polo scolastico nel Quartiere 4 di Firenze che sorgerà dalla ricostruzione degli Istituti Meucci e Galilei. L’importo complessivo dell’operazione è di circa 42 milioni di euro.
L’intesa, siglata dal Sindaco di Firenze Dario Nardella e dall’Amministratore Delegato di Cassa Depositi e Prestiti, Fabrizio Palermo, prevede che CDP affianchi il Comune di Firenze nell’identificazione degli aspetti progettuali, economici, finanziari e contrattuali rilevanti ai fini dell’affidamento dei contratti di progettazione, definitiva ed esecutiva, del contratto di direzione dei lavori, del contratto di costruzione per la realizzazione del Progetto e il successivo svolgimento delle relative attività. CDP assisterà l’Amministrazione Comunale nelle varie fasi di sviluppo del Progetto, fino al suo completamento.
"Manteniamo la parola e facciamo un passo avanti sostanziale per creare il nuovo polo scolastico, dando risposta alle esigenze didattiche, di spazio, di crescita non solo numerica degli studenti - spiega il Sindaco della Città Metropolitana di Firenze Dario Nardella - Pochi mesi fa abbiamo approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione del nuovo polo 'Meucci Galilei'. Siglando il protocollo d'intesa con la Cassa Depositi e Prestiti attiviamo i mutui necessari per sostenere le spese e concretizzare un progetto necessario e di ampio respiro".
“L’importante Protocollo che firmiamo oggi testimonia il ruolo strategico di CDP nel rapporto col territorio e con le comunità – afferma l’Amministratore Delegato di Cassa Depositi e Prestiti Fabrizio Palermo -. Il Nuovo Polo scolastico di Firenze riguarderà oltre 2.000 alunni. L’investimento previsto è di 42 milioni di euro. I nuovi edifici scolastici seguiranno il principio di efficienza energetica e di sostenibilità.
Essere qui oggi ha un significato particolarmente importante per il legame storico che unisce CDP alla città di Firenze e alla Regione Toscana – continua Palermo -. Recentemente, infatti, abbiamo stipulato proprio con la Regione un finanziamento da 95 milioni di euro per interventi di ristrutturazione, adeguamento sismico ed efficientamento energetico di immobili scolastici ed entro il primo semestre del prossimo anno apriremo a Firenze la nostra sede territoriale. Riusciremo in questo modo a supportare in maniera sempre più efficace un tessuto imprenditoriale composto da circa 14.000 imprese e 300 Enti Pubblici”.
CDP, che da oltre 170 anni promuove la crescita e l’occupazione del Paese, ha ampliato il suo raggio d’azione investendo ancora di più sul territorio in progetti concreti, capaci di generare valore per la collettività. Per questo, Cassa porta avanti progetti di sviluppo di infrastrutture funzionali alle esigenze della formazione e dei giovani. Infatti, la struttura scolastica del Nuovo Polo sarà la più ecologica nel territorio metropolitano: un vero e proprio campus che risponderà alle esigenze di crescita delle due scuole e che diventerà un modello per l'edilizia scolastica del territorio.
CDP, in quanto Istituto Nazionale di Promozione, ha l’obiettivo di promuovere lo sviluppo economico e sociale del Paese attraverso il sostegno finanziario alle comunità, agli enti territoriali, alle infrastrutture, ai processi di crescita delle imprese italiane, anche fornendo servizi di consulenza ed assistenza ai predetti enti. Attraverso la sua attività di advisory, infatti, può accedere alle risorse finanziarie a fondo perduto da parte della Banca europea per gli investimenti nell’ambito dell’iniziativa “European Investment Advisory Hub” volti a supportare lo sviluppo di iniziative infrastrutturali. Questo consentirà a CDP di assistere l’Amministrazione nelle varie fasi di sviluppo del progetto, svolgendo principalmente un’attività di supporto e coordinamento nel lavoro da svolgere.
"Il nuovo polo scolastico rappresenta una risposta all'altezza dell'aspettativa che Firenze e i Comuni del territorio hanno nel rapporto tra Città Metropolitana e scuola - sottolinea Benedetta Albanese, consigliera della Metrocittà delegata all'edilizia scolastica, presente alla firma per l'intesa tra Città Metropolitana e Cassa Depositi e Prestiti - Questo è uno degli orizzonti strategici e più sensibili che ci competono. Si tratta di offrire spazi adeguati e sicuri, insieme a strumenti innovativi che aiutino ad intepretare e declinare la didattica in modo rigoroso e aperto. La Città Metropolitana fa sul serio".

Fonte: Città metropolitana di Firenze - Ufficio stampa

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